Rocca di Papa: parte l’innovativo Experience Park, dove tecnologia, sport e natura si incontrano per un’esperienza outdoor unica, tra noleggio e-bike e percorsi di trekking
Rocca di Papa si prepara a diventare la meta ideale per gli amanti delle attività all’aria aperta grazie al lancio di Experience Park, un evento temporaneo dedicato all’esplorazione della natura, allo sport e alla gastronomia locale. Ogni fine settimana, i visitatori potranno immergersi nei meravigliosi boschi della zona e vivere esperienze uniche, tra cicloturismo, trekking e degustazioni di prodotti tipici.
La tecnologia incontra la natura
Experience Park è un progetto innovativo che unisce la bellezza del territorio alla tecnologia, offrendo ai visitatori un’esperienza completa e coinvolgente. Il sito web experiencepark.it è il punto di riferimento per chiunque voglia saperne di più sull’iniziativa e prenotare le attività. Sul sito è possibile scaricare le mappe dei percorsi, prenotare le e-bike e le escursioni di trekking, e consultare il menù dell’area ristoro, dove gustare le specialità gastronomiche della zona.
L’evento
L’evento è organizzato da Experience Lab, società del gruppo Valica S.p.a specializzata nel marketing tecnologico per il turismo e l’enogastronomia, e gode del patrocinio del Comune di Rocca di Papa e del Parco Regionale dei Castelli Romani. Thok e Good Trekking sono i partner ufficiali della manifestazione.
Una promozione turistica a 360°
L’obiettivo di Experience Park è quello di promuovere il territorio di Rocca di Papa a tutto tondo, coinvolgendo oltre 20 aziende del settore food e servizi/materiali che operano nella zona. L’evento rappresenta un’occasione per gli operatori del settore di dare il proprio contributo e per i giovani di trovare nuovi stimoli e opportunità lavorative.
Le attività principali
L’evento offre una vasta gamma di attività per tutti i gusti e le abilità. I visitatori potranno noleggiare e-bike nei punti dedicati e percorrere i sentieri segnalati dal CAI, accompagnati da guide esperte. I percorsi si snodano lungo i principali punti di interesse locali, come la Via Sacra, il Maschio delle Faete, Fontana Tempesta e le Grotticelle, e presentano diversi livelli di difficoltà, adatti sia ai camminatori esperti che ai principianti. C’è anche un sentiero specifico per i bambini.
Lungo i sentieri, i visitatori potranno ammirare viste panoramiche mozzafiato, come quella sul mare in lontananza e sui paesaggi collinari tipici del centro Italia. La vista più bella è sicuramente quella sui due laghi dei Castelli Romani, il Lago di Nemi e il Lago Albano (o di Castel Gandolfo).
Al termine delle attività, i visitatori potranno rilassarsi nell’area ristoro di Monte Cavo, dove gustare una selezione di specialità gastronomiche locali, dai prodotti di norcineria ai piatti e ai dolci più iconici della tradizione roccheggiana. L’area ristoro è aperta a tutti, sia a chi ha prenotato attività come trekking e pedalate in e-bike, sia a chi semplicemente sta passeggiando per i boschi. Si consiglia la prenotazione sul sito della manifestazione.
“La nostra amministrazione è impegnata nella promozione del territorio e delle sue eccellenze paesaggistiche ed enogastronomiche – dichiara Massimiliano Calcagni, sindaco di Rocca di Papa – Per questo motivo, sosteniamo tutte quelle attività e quei progetti che mirano ad attrarre turisti di tutte le età nella nostra città e a sensibilizzarli al rispetto e alla cultura del territorio. È importante creare una sinergia tra ambiente, enogastronomia, sport e turismo per aumentare il flusso di visitatori e favorire lo sviluppo economico delle attività locali. Ciò è possibile solo attraverso una fruizione intelligente dei nostri boschi, che valorizzi il rispetto per l’ambiente e la natura e contrasti l’abbandono dei rifiuti“.
“Come Ente Parco, crediamo che una fruizione responsabile e consapevole del territorio sia fondamentale per educare i cittadini ad amare e rispettare le nostre bellezze naturali – dichiara Ivan Boccali, Commissario del Parco Regionale dei Castelli Romani – Non vogliamo chiudere le nostre meraviglie in una teca, ma renderle parte della quotidianità dei nostri concittadini. Questo è il nostro metodo e il nostro approccio, con l’obiettivo di creare una sempre maggiore interazione tra il Parco e la popolazione. Ci aspettiamo un ‘salto di qualità’ da parte di tutti, a partire dai fruitori di questo cambio di passo, affinché la cura e la valorizzazione del nostro Parco non siano una ‘mission’ esclusiva dell’Ente, ma un valore e un obiettivo condiviso da tutti”.
