Made in Italy: oltre gli spaghetti e la simpatia

Italy the Extraordinary Commonplace, il video per “difenderci” dagli stereotipi.
Quante volte ci è capitato di conoscere persone straniere e sentirci dire: “Italy? Pizza? Spaghetti? Pasta?”? Come se il nostro “Bel Paese” sia etichettato come produttore di pasta, pizza, automobili di lusso, etc. o semplicemente, abitato da gente “troppo simpatica” o “troppo ospitale” che fa storcere il naso agli stranieri. Ed è esattamente così che ci vedono nel resto del mondo!
Se gli inglesi sorseggiano il tè alle cinque del pomeriggio e si accompagnano sempre all’ombrello, i francesi sono composti e patriottici, i tedeschi bevono birra, gli svizzeri sono ricchi e puntuali, gli spagnoli sono calorosi e solari, i russi bevono vodka a tutte le ore, e così via allora gli italiani mangiano spaghetti, pizza e sono divertenti. Luoghi comuni un pò veritieri, ma che per altri versi hanno stancato.
Quindi il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con l’agenzia Leo Burnett, hanno prodotto un video: Italy the Extraordinary Commonplace“, presentato dal Vice Ministro Calenda e diffuso su Youtube, per sottolineare le peculiarità nostrane e sfatare dei luoghi comuni sull’Italia. A dimostrazione che il Made in Italy vanta una produzione in vari settori dalla moda al design, all’agroalimentare all’industria meccanica, e non solo. L’obiettivo è proprio quello di sfatare alcuni miti e di dimostrare che il nostro Paese è anche un grande esportatore di beni tecnologici e artigianali.
Marialuisa Allocca