Il conta calorie social di Google

Google introdurrà una nuova simpatica feature che permette di contare le calorie dei cibi che vengono condivisi sui social network.
Cibo, cibo, sempre più cibo. Gran parte dei social ruotano intorno al cibo. Fotografare il cibo e condividere le pietanze sui social ormai è diventata una vera e propria moda (foodporn), forse anche più massiva dei selfie. Il più delle volte i cibi che immortaliamo con la fotocamera dello smartphone non sono brodini o minestrine salutari, ma dolci o cibi super calorici… giusto per far morire d’invidia chi li guarderà con l’acquolina in bocca. Così Google ha voluto unire l’utile al dilettevole creando una particolare funzione per analizzare cosa c’è nel piatto e fare una stima delle calorie.
La tecnologia in fase di sviluppo è quella di DeepMind, società acquistata da Google l’anno scorso per 400 milioni di dollari. Il progetto si chiama Im2Calories ed è in fase iniziale. Il software, infatti, ha bisogno ancora di ulteriori migliorie per riuscire a riconoscere con la maggior accuratezza possibile le calorie di un piatto da una fotografia. Non sempre, infatti, riesce a riconoscere cosa c’è nel piatto, anche se l’utente può correggere in maniera manuale il risultato e addestrare il programma a comprendere con maggior precisione cosa c’è nel piatto. Insomma dovrebbe funzionare un po’ come il riconoscimento facciale ma per gli alimenti.
Intanto Big G ha avviato l’iter per brevettare la tecnologia, che potrebbe servire anche a migliorare la salute. Sarebbe ottimo infatti per tutti sapere in anticipo le calorie che stiamo per assumere. L’app potrebbe infatti dire anche all’utente di quanta attività fisica avrà bisogno in base al cibo ingerito, e potrebbe sicuramente fungere da valore aggiunto alle numerose applicazioni salutistiche già presenti sui nostri device, che richiedono però ancora l’inserimento delle calorie e delle attività sportive da parte dell’utente. Il lancio, com’è evidente, non sarà a breve. Perlomeno si potrà continuare a postare foto di cibi ipercalorici con hashtag #foodporn #instafood et similia senza troppi sensi di colpa.
Aldo Palo