Unconventional Wake Up

Dunkin’ Donuts e le nuove strategie di mobile marketing non convenzionale basate su check-in geolocation.
Chi ha mai detto che il geo-marketing fosse appannaggio del solo Foursquare? Nuove campagne unconventional dimostrano che lo strumento “check-in” ha ancora tanto da offrire alle aziende in cerca di nuove frontiere pubblicitarie. Ecco il piano strategico (vincente) della Dunkin’ Donuts, lanciato un pò di tempo va, ma valido esempio di geo-marketing.
Un buon proposito: ridurre la cattiva abitudine di saltare la colazione dei giovani Koreani (età compresa tra i 20 e i 30 anni).
Un obiettivo di business: attirare di mattina i giovani negli store Dunkin’ Donuts per aumentare le vendite di ciambelle e caffè a colazione.
Il risultato? Morning Start-up!, un nuovo modo di svegliarsi con un “sapore” diverso e la promessa di uno sconto attraverso pochi e semplici step.
1. L’applicazione permette di impostare la sveglia all’orario desiderato.
2. Al risveglio è possibile scegliere la colazione selezionando tra i prodotti Dunkin’ Donuts.
3. Da questo momento il cliente ha 3 ore di tempo per raggiungere uno store e utilizzare lo sconto proposto dall’app.
4. Arrivati allo store, sincronizzando il cellulare con attraverso un recettore a ultrasuoni, è possibile segnalare la propria presenza e utilizzare il coupon.
5. È possibile acquistare la propria colazione.
Morning Start-up ed altre iniziative di marketing non convenzionale e digitale sono strategie che rendono Dunkin’Donuts il principale competitor di Starbucks anche su mercati come la Korea dove quest’ultimo ha una copertura territoriale 3 volte più estesa di Dunkin’Donuts.