SOSocial: chiedi aiuto grazi ai Social Network

SOSocial, la nuova app mobile che lancia la tua richiesta di aiuto attraverso i social network!
Giuseppe Caruso, studente venticinquenne partenopeo, ha discusso la sua tesa in Scienze Sociali presentando al pubblico SOSocial, nuova applicazione mobile rivolta a coloro che dovessero trovarsi a vivere situazioni di estrema necessità.
Dal tesi “Progetto SOSocial: social media e mobile device in situazioni di emergenza”, un estratto riassume chiaramente le finalità del progetto:
uno strumento ideato e sviluppato per tutelare la sicurezza personale attraverso la rapida diffusione delle richieste di aiuto in casi di emergenza
si desume la finalità della nuova applicazione.
Perchè nasce l’idea?
Un’idea nata nel 2009 in seguito al devastante terremoto dell’Aquila.
Le operazioni di soccorso possono trarre giovamento dalla localizzazione e condivisione automatica della propria posizione geografica.
Già in passato avevamo discusso di come i social media, Twitter in particolare, si prestino alla diffusione di richieste tempestive in caso di catastrofi naturali, come per il Terremoto sul Pollino o il progetto avviato in Giappone. Quindi ben venga la realizzazione di un’applicazione mobile, che unisce la rapidità di diffusione e ascolto dei social media alla portabilità di uno smartphone (sempre più strumento wearable-like).
Come Funziona SOsocial
Il suo funzionamento è davvero molto semplice e intuitivo: attraverso la sola pressione del dito su un apposito tasto gli utenti possono lanciare un messaggio di SOS direttamente dal proprio smartphone, condividendolo in tempo reale sui propri canali sociali, Facebook e Twitter su tutti, e via SMS fino a un massimo di tre persone.
Coesistono nella applicazione le due diverse modalità di invio di messaggio, per SMS e via social.
La modalità “sociale” subentra nel caso le tradizionali linee telefoniche vanno fuori uso a causa di guasti o dell’eccessivo traffico generato dagli utenti.
L’app è stata sviluppata in India grazie alla collaborazione avviata con una società specializzata nella realizzazione di applicativi per device mobili.
Al momento è disponibile solo per i dispositivi Android su Google Play.
Sergio Menichini