Mentre imperversa lo spettro della guerra fredda in Ucraina, ci sono sempre i geni e i sognatori che non si arrendono; cosi nasce l’antagonista di Facebook.
“Vogliamo la pace”: è questo lo slogan che accompagna WeUa, il social network creato in Ucraina da Bogdan Oliyarchuk con logo e grafica che riprendono i colori della bandiera ucraina, giallo e blu.
“Abbiamo realizzato dei video, una maratona pacifica, dove sono i più piccoli a parlare”, spiega Oliyarchuk a Repubblica.it. “Si chiama ‘Heavenly Heroes’, eroi del cielo: i nostri artisti esibiranno le opere che hanno per oggetto questo tema e tutti i fondi raccolti andranno alle famiglie dei morti durante gli scontri in piazza Maidan, lo scorso 18 febbraio”.
Tra il pacifismo e lo spirito nazionalista, il social vuole riunire tutti gli ucraini che sono sparsi nel mondo e che soprattutto hanno capacità di programmazione e di social networking. Inoltre, spiega, WeUa si vuole contrapporre nettamente all’altro social network russo VKontakte che sembra ora diventato di proprietà di figure vicine al Cremlino.
Ma non tutto è filato liscio. Come riferisce il sito Mashable, sono stati numerosi gli attacchi cui ragazzi hanno dovuto far fronte. Hanno messo fuori uso i server e impedito il lancio pubblico del social network fino al 9 aprile scorso. Al momento il problema è risolto e alla Rete, come si legge nella pagina Facebook del giovane fondatore, si può accedere tramite inviti.
Il fondatore però vola alto: vuole estendere i confini geografici del suo social per diventare la prima piattaforma democratica e pacifica del mondo.
Francesca Lizi
