Le Elezioni? Una sfida tra i Social

Dopo le prime Olimpiadi 2.0 è ora il turno delle elezioni. La sfida tra i giganti prosegue.
Google con il suo salotto lounge completamente addobbato per i media, i dietro le quinte della “Conversation Room” e un end-of-the-week-party epico, è stato indiscutibilmente la più importante delle aziende tech tra quelle che hanno preso parte alla National Convention repubblicana – in un elenco che comprendeva anche Facebook e Twitter.
Questo ha senso – Google e YouTube sono stati la rete sociale e il fornitore ufficiale della diretta streaming del convegno, un ruolo che sta coprendo anche per la Convention Democratica. La società ha condiviso in streaming i contenuti con centinaia di migliaia di spettatori e ha anche usato l’evento come espediente per ospitare una serie di videoritrovi di GooglePlus, che erano di gran moda tra i media che coprivano l’evento e anche per gli organizzatori dei convegni.
Twitter e Facebook, nel frattempo, hanno giocato un ruolo secondario. Tuttavia, hanno ancora retto abbastanza l’impatto. I due condividevano uno spazio di lavoro – forse nel tentativo di unire le forze contro il rivale Google – che è diventato una meta imperdibile di giornalisti e politici, ricevendo visite da personaggi di primo piano come Newt Gingrich e Kevin McCarthy.
Facebook e Twitter hanno usato il loro spazio per mostrare le loro ultime innovazioni politiche, tra cui la piattaforma di analisi della CNN per Facebook, Facebook Election Insights
e il “Twitter Political Index“.
Le due società hanno valorizzato la propria presenza anche in altri modi: ad esempio l’hashtag #GOP2012 per Twitter, era una parte del logo ufficiale della campagna e l’azienda ha intrattenuto i congressisti con interessanti statistiche. Nel frattempo, Facebook ha sponsorizzato una festa per celebrare l’innovazione e un altro evento mentre gli sviluppatori hanno mostrato diverse applicazioni d’avanguardia per i politici, costruite con Open Graph.
“I politici ora hanno molti modi per comunicare il loro messaggio là fuori“, ha dichiarato Samantha Smith, portavoce di Google. “Abbiamo tutti lo stesso obiettivo, aiutare le persone ad accedere a queste informazioni“, ha aggiunto, in riferimento a Facebook e Twitter, mostrando la comunananza d’intenti tra i rivali.
Quando è stato chiesto se la concorrenza tra le reti sociali alla convention è stata intensa, Andrew Noyes, direttore delle comunicazioni pubbliche in Facebook, ha dichiarato:
“Penso ci sia la stessa sinergia che si vede nel nostro spazio comune di lavoro [con Twitter]. E’ un rapporto di amicizia. “
Joel Kaplan, vice presidente di relazioni pubbliche per Facebook, ha comunicato un sentimento simile – ma ha fatto intendere un pò di più il sentimento di sfida che giace sotto la superficie. Dichiara infatti a Mashable:
“Siamo entusiasti di qealle del 2012 come le prime elezioni veramente Social; stiamo tutti tirando nella stessa direzione. Siamo entusiasti dei cambiamenti che i social media stanno portando nella politica. Ovviamente, noi pensiamo che il vero cambiamento dovrebbe avvenire su Facebook”.
Luca Valzesi