Il successo in Politica dipende dai Social Network?

Domenico Moselli, sindaco di Bellegra (RM) nonchè candidato alla Regione Lazio, risponde ad alcune domande sull’uso dei Social Network in politica.
1) Da anni ormai Lei è in politica: come è cambiato il modo di comunicare con il proprio elettorato da quando spopolano i social media?
Sicuramente i Social network hanno cambiato lo stile di comunicazione non solo nell’ambito della politica anche se, tuttavia, non credo che in Italia siano usati sfruttandone appieno le potenzialità.
Un dato è certo: grazie ad essi si ha un colloquio molto più partecipato e diretto con i propri sostenitori o possibili elettori.
Ho notato come spesso la profondità di analisi e di proposta viene sacrificata all’esigenza della sintesi e dell’immediatezza tipici della comunicazione sui social network.
2) I politici ormai vengono seguiti di più tramite Internet che non nei comizi in piazza: è vero secondo lei?
In parte è vero: la piazza è stata abbandonata già da molto tempo. Credo però che oggi, nonostante l’aumento dell’uso dei Social media (spesso improprio) fatto dai politici, il mezzo tuttora più usato per informarsi e farsi un’opinione politica sia ancora la televisione, vuoi anche per il digital divide che in molte zone d’Italia rende difficile il collegamento a Internet.
3) Tra Facebook e Twitter quale è stato il più incisivo durante la sua campagna elettorale come sindaco?
Nella mia campagna elettorale ho usato solo Facebook (Twitter ancora non aveva raggiunto la diffusione di oggi). L’uso che ne ho fatto però non è stato “massiccio” anche perché i miei possibili elettori erano quelli di un piccolo comune e pertanto più facilmente raggiungibili personalmente. È stato comunque un mezzo che ha creato molta partecipazione, non solo durante la campagna elettorale, ma anche adesso: i canali che avevamo inaugurato sono tutt’ oggi in funzione, creando un ponte importante non solo tra cittadini ed amministrazione, ma anche tra i cittadini stessi.
Francesca Lizi