Apple acquista Topsy per migliorare l’ascolto online
Apple compra Topsy ed ottiene così accesso all’analisi delle conversazioni su Twitter
La notizia del recente acquisto di Topsy da parte di Apple costituisce un passo importante dell’azienda di Cupertino verso una nuova costellaziona della galassia web-social.
Apple avrebbe speso una cifra attorno ai 200 milioni di dollari per concludere questa operazione.
Pertanto, data l’entità dell’investimento, è probabile che l’acquisto di Topsy sia solo il primo tassello di un progetto più ampio.
Quindi c’è da chiedersi innanzitutto…
Perché proprio Topsy?
Topsy è un enorme bacino di informazioni. E’ un Twitter-motore di ricerca e statistiche.
Infatti, grazie al proprio database è possibile:
- Estrarre i volumi dei Tweet originati in base mediante l’utilizzo di keyword.
- Effettuare analisi comparative (ad es. tra Brand).
- Analizzare il coinvolgimento che questi Tweet hanno generato in termini di apprezzamenti, retweet, ecc.
- Analizzare i ‘Trend Topic’, ovvero i temi più ‘tweettati’.
L’ascolto delle conversazioni online
Topsy è quindi uno degli strumenti utili per ascoltare conversazioni online ed analizzare i comportamenti che si manifestano attraverso tali interazioni.
Questa attività riveste un ruolo crescente nelle strategie commerciali di molti grandi Brand… ed Apple non fa certo eccezione.
Infatti, attraverso l’analisi di questi dati, Apple potrà ad esempio:
- Offrire prodotti/servizi ad un target sempre più mirato
- Integrare ed adattare i propri servizi ‘Mobile’ (App Store ed iTunes)
- Migliorare la Customer Experience dei propri utenti
Questo sono solo alcune ipotesi, ma ciò che è certo che la mossa di Apple ci impone la seguente riflessione:
Le conversazioni online stanno diventando merce di scambio… diverranno presto un bene prezioso?
Paolo Fabrizio
[Topsy.com non è più raggiungibile – Aggiornamento del 4 Aprile 2016]