Da uno scantinato al guadagno milionario: la storia di Artifact Uprising può far ancora sperare in un futuro radioso per le start up.
C’è chi ha sempre considerato Pinterest un pò di meno rispetto ad altri social network, soprattutto per quanto riguarda il business ma, con questa case study, vi ricrederete.
Parliamo di Artifact Uprising, una start up nata in uno scantinato di Denver (USA) che grazie ad una proficua attività su Pinterest, ha realizzato un business milionario. Artifact Uprising è un sito che si occupa di foto e album fotografici: basta caricare le proprie foto, scegliere il tema e il team le stampa e le manda a casa.
E’ bastato un solo book fotografico, ripinnato da un blogger nell’ottobre del 2012 per far arrivare sulla piattaforma 48.000 visite. Il segreto è quello di usare al massimo 4-5 pin al giorno sule foto più belle ed emozionanti e condividere con il pubblico non solo immagini, ma emozioni vere. I risultati, poi, sono sorprendenti: ad esempio, i Pin dedicati all’album per l’app del sito hanno riscosso molto più successo del previsto.
“A differenza di altri tool e social media” spiega Kate Thurmes, chief creative officer ” Pinterest ci dà la possibilità di vedere a quale altre categorie merceologiche sono interessati i nostri fan”.
Francesca Lizi
