#FreeTheNipple: contro i pregiudizi sessisti

Senza reggiseno contro i pregiudizi sessisti sulle donne!
Giovedì, 26 marzo, è stata indetta la giornata “No bra day“, ovvero una giornata ufficiale senza reggiseno! La singolare iniziativa è stata ideata dal movimento #FreeTheNipple.
Tutto è iniziato nel 2013, quando Anna Helgadóttir, una studentessa diciassettenne islandese, ha voluto lanciare come segno di protesta, contro i pregiudizi sessisti, una foto di un suo capezzolo su Twitter con l’hashtag #FreeTheNipple. Da quel momento Anna si è resa promotrice del movimento e il web si è scatenato, migliaia i commenti alla foto twittata, in particolare quelli di alcuni uomini che hanno molestato verbalmente la ragazza che, in preda alla vergogna, ha eliminato la foto per qualche minuto.
Ma il web ha subito colto l’occasione per mobilitarsi, infatti l’hashtag ha contato milioni di condivisioni. Su Twitter sono apparse migliaia di foto con donne senza reggiseno. L’opportunità per un singolo gesto di diventare la causa da sostenere per milioni di donne, unite contro i pregiudizi e le molestie sessiste.
Oggi Anna è presidentessa dell’Associazione Femminista dell’Università d’Islanda e tiene a sottolineare che le discriminazioni per le donne sono umilianti e che i capezzoli sono solo una parte anatomica del corpo che posseggono anche gli uomini, di conseguenza non trova umiliante mostrarli come spesso fanno proprio loro. Proprio in questa differenza lei trova un pregiudizio sessista che a suo parere va superato.
Marialuisa Allocca