Facebook crea dipendenza maggiore del fumo

La pericolose conseguenze dovute all’assuefazione da social networking favorita anche dagli smartphone odierni.
Secondo uno studio dell’Università di Chicago, Facebook, il social network più famoso della Rete darebbe una dipendenza agli individui superiore a quella provocata dal tabacco. Controllare gli aggiornamenti di stato dei nostri amici e contatti, mandare messaggi e postare link sembrerebbe dare insomma una vera e propria assuefazione seconda soltanto ad altre due due forme di dipendenza: il sonno e il sesso. Facebook è ormai un’esigenza irrinunciabile, più forte del bisogno compulsivo di fare acquisti e di fumare.
La curiosità spinta all’estremo diventa facilmente morbosa e il social network sarebbe in grado di dare filo da torcere anche ai meno accaniti di gossip. Nessuno è al sicuro, basta riflettere un attimo sul rapporto maniacale che noi stessi o alcuni dei nostri conoscenti abbiamo con la Rete sociale e riconoscere che le teorie avanzate dall’Università di Chicago siano in effetti fondate. Certo un social network non avrà mai le conseguenze terribili e devastanti che possono provocare gli effetti del fumo sull’organismo umano, ma è comunque una dipendenza da tenere sotto controllo, non fosse altro che per il troppo tempo sprecato connessi a un computer.
Di sicuro la permanenza su Facebook non guasta i polmoni, ma potrebbe a lungo andare far affievolire la vista, anche in età prematura, specie se come accade tra la maggior parte dei giovani, specialmente adolescenti, ci si collega di notte perdendo anche preziose ore di sonno pur di restare connessi.
Discorso a parte per gli smartphone. Sembra infatti che utilizzando Facebook con i telefoni di ultima generazione la dipendenza si acutizzi, grazie a tutta la miriade di app che girano intorno ai social network in generale e che incrementano esponenzialmente i tempi di connessione al sito, ovunque ci si si trovi.
Una cosa è certa: maggiore è la frequenza con cui ci si connette ai social network, maggiore sarà il tempo in cui ci si distacca dalla vita reale…
Se proprio siete tra coloro che non ne possono fare a meno della realtà social, provate allora a restare offline giusto per qualche giorno, potrebbe aiutarvi a riconquistare quest’ultima dimensione. In ogni caso sappiate che qualunque cosa in questo mondo può essere negativa o positiva, dipende sempre dall’uso che se ne fa.
Aldo Palo