YouTube

I segreti per diventare famosi su YouTube: eccoli svelati!

Tutorial, tutorial, tutorial è una tra le keyword più digitate sul tubo

E’ scoppiata già da qualche anno una vera e propria Tutorial-mania su YouTube. Tutorial, corsi e lezioni di tutti i tipi, dall’uso del pc al bricolage, dal trucco al parrucco, la grande tv creata dai milioni e milioni di utenti è sempre più orientata sull’ottica del ‘come fare per…’.

Oggi vi vogliamo parlare di una persona che sembra candidarsi come rivale di ClioMakeup.

Il suo nickname è Makeupdelight2009, il suo vero nome è Giuliana Arcarese. E’ nata in Sicilia nel 1975 ma già a 22 anni si trasferisce negli USA. Qui coltiva la sua grande passione per il trucco e ottiene la certificazione di make-up artist. Nel maggio 2009, dopo aver letto un articolo sulle YouTubers guru in America, apre un canale tutto suo di tutorial di trucco (e non solo!) riscuotendo subito un grande successo (oltre 17 milioni di visite). La rivista “Elle USA” le dedica un articolo nel gennaio 2010, dopo aver vinto un concorso indetto dalla casa cosmetica Covergirl. Attualmente vive a San Diego, in California e vanta un proprio sito ufficiale.

Proposta

Makeupdelight.com

Sul suo canale si definisce una make-up artist, una pessima cuoca, nei suoi filmati parla di trucco, vita quotidiana e di tutto ciò che le passa per la testa. Ha anche scritto un libro pubblicato da Rizzoli e lavora per Deborah Milano.

Rizzoli

Ma cosa spinge una persona a dedicare così tanto tempo nel dispensare consigli e trucchi del mestiere, per di più in maniera del tutto gratuita? La risposta sembra essere sempre la stessa: nell’era della condivisione del sapere e dell’identità virtuale ciò che conta realmente non è tanto affermare di sapere o di saper fare, quanto dimostrarlo praticamente. E quale palco migliore di YouTube con i suoi milioni di telespettatori?

Certo, non bastano buone competenze e un video con tante visualizzazioni per divenire famosi. Sono diversi gli elementi che contribuiscono alla notorietà e che trasformano uno dei tanti individui in cerca di gloria in un vero Youtuber. Regole (non scritte) e trucchi del mestiere che  Makeup Delight ha deciso di condividere con i propri fan in un video (dai toni a tratto ironici) apparso recentemente e del quale, riassumiamo qui i punti salienti:

1) Mostrarsi sempre per quello che siamo… semplicemente perfetti. Trucco, acconciatura e vestiti sempre in ordine, perchè è una questione di decoro professionale!;

2) Aprire un Web Store, un proprio negozio online. Giuliana scherza sui prodotti e  promuove, ad esempio, magliettine 100% cotone personalizzate col pennarello nero indelebile con scritto una delle vostre frasi preferite come: “Ciao! Allora?”sul fronte e “Lecciso lo dici a tua sorella” sul retro magari includendo nello store una sezione dedicata agli uomini e ai bambini;

3) Altro elemento fondamentale è essere al passo con la tecnologia: una buona fotocamera reflex potrebbe essere un’ottima soluzione per registrare le vostre videolezioni. Poi utilizzare preferibilmente un microfono esterno per esaltare la vostra voce e ultimo ma non meno importante le luci da studio fotografico per mettere in risalto il vostro volto;

4) Utilizzare i computer più recenti, altrimenti rischierete di incorrere in problemi di video editing per i filmati in full HD (insomma se avete un commodore 64 non sperate di diventare famosi sul web);

5) Imparate ad usare soltanto i migliori software per il montaggio, per ottenere effetti speciali fantastici e stupire chi vi guarda;

6) Avere un amichetto peloso, un cane o un gatto, è un must nell’ambiente in cui registrate i vostri tutorials. Non avete un animale? Potete crearvelo uno immaginario, registrando ad esempio l’audio del cane del vicino, ma potreste anche utilizzare un animale meno demodè rispetto al cane o al gatto. Quale miglior soluzione di un bel lucertolone esotico?;

7) Altro aspetto importante per ottenere visibilità è fare Networking: se il primo canale è obsoleto e il secondo canale ce l’hanno ormai tutti, crearvi un terzo canale serve a differenziarvi dalla massa di utenti, nella concorrenza spietata del web!;

8) Infine, per chiudere con ironia, un secondo animale di compagnia per i vostri video (Giuliana opta per un boa constrictor).

Il video si chiude con una serie di “papere” da backstage, del video appena visualizzato, sottolineando ancora una volta forse l’elemento più importante per il successo di un youtubers: non prendersi mai del tutto sul serio ma fare costante autoironia perché, Giuliana ce lo ricorda:

Beati quelli che sanno ridere di se stessi perché non finiranno mai di divertirsi [T. More]

Per fortuna dunque anche il Bel Paese sta partecipando alle nuove dinamiche sociali del Web. Non mancano Youtubers famosi come ClioMakeUp (alias Clio Zammatteo) che dal Tubo è passata in TV sul canale Real Time. Oppure Willwoosh (alias Guglielmo Scilla), meno “professionale” ma capace di  invadere la Rete con la sua semplicità disarmante: una videocamera, qualche parrucca, pochi accessori buffi e tanta voglia di parlare e di ironizzare sul mondo che lo circonda. Oppure il caso di LaMenteContorta (alias Frank Matano) che filmando i propri scherzi telefonici a danno di malcapitati, è diventato tanto conosciuto da sbarcare su Italia1 entrando a far parte de Le Iene. Infine nonapritequestotubo (alias Claudio di Biagio), giovanissimo aspirante regista che, cosciente della difficoltà di sfondare nel cinema in Italia, sfoga su YouTube le sue passioni (da vedere la webseries Freaks) e sbeffeggia  il grande cinema (e non solo).

Insomma ci sono tanti modi per diventare famosi su YouTube ma ogni modo è unico e l’unicità dipende dalla propria fantasia e creatività, il mezzo di diffusione poi farà il suo lavoro.

Aldo Palo

Tags

Aldo Palo

Sono nato e vivo attualmente a Salerno, sono neolaureato in giurisprudenza e fin da piccolo ho coltivato una gran passione per tutto ciò che sia tecnologico, amo molto scrivere, cucinare e viaggiare. Seguitemi su:

Related Articles

10 Comments

  1. Non sono d’accordo con i punti sopra espressi, se si vuol parlare di “diventare famosi” su Youtube non credo siano necessarie particolari spese da compiere come una fotocamera/videocamera di lusso, abiti eleganti, essere ben posati etc, basta soltanto mettere in gioco le proprie doti o capacità “Originali”. I Pantellas e lamentecontorta hanno fatto carriera su Youtube perché fanno ridere, non tanto perché si vestono in un modo o in un’altro o per il dispositivo con il quale registrano i propri filmati. Ci sono Youtubers poi, assai più conosciuti di quelli, del tipo Gemma del sud, Matteo Montesi, Giuseppe Simone (che sono ormai conosciuti a livello nazionale e non) che per fare i loro video utilizzano web cam e/o semplici videocamere non costose e soprattutto con un linguaggio basso, non di certo altolocato , e si vestono in un modo semplice, spesso sono anche svestiti. Per diventare conosciuti bisogna mettere in gioco abilità e talento secondo me, poi certo dipende pure da che canale Youtube si ha. Passate anche nel mio, io faccio video con una fotocamera molto semplice in cui esprimo i miei pareri su vari argomenti, spesso con una dose di ironia, e affronto certe tematiche. http://www.youtube.com/user/DanieleAndreani95?feature=mhee

    Daniele Andreani

  2. Ciao Daniele
    diciamo che i tuoi dubbi sono leciti e condivisibili. Per la serie “l’abito non fa il monaco giusto”?. E’ pur vero però che dipende molto dal tipo di canale o youtubers che si vuole essere (o diventare). In alcuni casi, come quello sopracitato, l’immagine è importante e quindi tutti i consigli di MakeUpDelight sono sacrosanti, per chi vuole intraprendere un’avventura del genere in quel settore.
    Discorso differente per il tuo caso o degli altri youtubers che abbiamo citato (sia noi che tu). Li lo stile (in senso estetico) conta di meno, mentre sono più apprezzate humors, dialettica, presenza scenica e un pizzico di sfrontatezza giusto?
    Che ne dici, ci concedi un video/intervista/guida su come diventare famosi secondo te?
    Complimenti in ogni caso e in bocca al lupo!
    @Tomassiuss

    1. Va bene per il video intervista a riguardo, e scusate se vi rispondo con così tanto ritardo! Contattatemi appena potete e ci organizziamo per realizzare l’intervista che magari pubblicherete! 🙂

      DANIELE – 3336107887 (contattatemi qui)! A presto

  3. Vademecum gradito, ma in effetti non indispendabile. A parte il modello mittente – destinatario, con il messaggio che dal primo va al secondo e quest’ultimo che emette feedback, è fondamentale (non solo importante) capire appunto a chi si indirizza il contenuto. E’ in base a quello che si possono cambiare i linguaggi e le esperienze condivise con le quali cerchiamo la persuasione finale e per mezzo delle quali veicoliamo il nostro messaggio. Non vi pare?

    1. Ciao Roberto
      beh, in effetti non hai tutti i torti. Il target, e la comprensione dello stesso è molto importante e va sicuramente studiato. Solo così si può essere sicuri (un parolone?) di raggiungere l’obiettivo prefissato.
      Vorrei però spezzare una freccia a favore del pezzo che, come avrai visto, risale a più di un anno fa. Nel frattempo un pò di cose sono cambiate, i social media sono diventati un elemento costante (il 2013 è l’anno della consacrazione), il mobile/tablet (e quindi l’acquisizione video ubi et orbi) continua la sua marcia inarrestabile e l’egocentrismo digitale ha assunto dimensioni davvero impressionanti. Beh, forse è il caso di scrivere un altro articolo in linea con le novità del 2014?
      Grazie della riflessione
      Tom

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Check Also
Close
Back to top button
Close
Close