With Love, Meghan: Il programma di cucina dei duchi di Sussex delude e scatena polemiche - Socialmedialife.it
Il programma di cucina e lifestyle “With Love, Meghan” sembra non aver colto l’interesse sperato, nemmeno questa volta. I duchi di Sussex, Harry e Meghan, continuano a inseguire un successo di pubblico che finora si è dimostrato elusive. Le reazioni negative da parte della critica hanno avvolto lo show in una nube di dubbi, tanto che anche Netflix, che ha commissionato una seconda stagione, sta iniziando a riconsiderare l’investimento milionario fatto.
Secondo quanto riportato da un insider di Netflix, il programma “With Love, Meghan” non ha avuto successo né dal punto di vista critico né commerciale. L’emittente ha ricevuto vaste critiche, e le recensioni negative sono state la norma, come evidenziato dall’Express. Meghan Markle, consapevole del giudizio negativo, avrebbe tentato di minimizzare l’impatto del flop con post sui social media, dichiarando che lo show risulta nella top ten dei programmi più visti su Netflix. Tuttavia, i commenti dell’insider mettono in discussione tali affermazioni, indicando che la posizione non è sinonimo di eccellenza. A quanto pare, il programma ha attratto anche coloro che vogliono criticare e non necessariamente sostenere.
Il sito Panorama.it ha rivelato che il programma sarebbe stato presente nella top ten degli Stati Uniti solo per quattro giorni e, dopo sei giorni, è uscito dalla classifica generale. Ciò fa pensare che l’interesse del pubblico sia più frutto di una curiosità negativa piuttosto che di un reale desiderio di seguire la proposta culinaria di Meghan.
Il fallimento di “With Love, Meghan” va non soltanto nelle recensioni critiche ma anche nei costi sostenuti da Netflix. All’Express, è stato riportato che la piattaforma ha sborsato oltre 110 milioni di dollari per Harry e Meghan, ma non ha ancora visto un ritorno che giustifichi tale spesa. La coppia ha realizzato finora tre programmi, ognuno della durata di una sola stagione, ma con una gestione che mantiene in bilico l’idea di recuperare gli investimenti.
Le cifre parlano chiaro: ogni episodio è costato circa 6 milioni di dollari, e questo prezziario sembra eccessivo per un prodotto come “With Love, Meghan”, che secondo molti è giudicato fuori mercato. L’inclusione dei contenuti in un catalogo che offre programmi più stagionati non favorisce la sostenibilità economica e il ritorno degli investimenti, soprattutto quando ci si aspetta che il pubblico risponda con entusiasmo.
Malgrado tutte le critiche e le difficoltà di lancio, il programma è stato ufficialmente rinnovato per una seconda stagione, come annunciato da Meghan stessa attraverso i suoi canali social. Tuttavia, la decisione di continuare il progetto non implica necessariamente il sostegno convinto da parte di Netflix. In realtà, la terza stagione è stata registrata insieme alla prima, il che suggerisce che l’emittente potrebbe stare cercando di ridurre le perdite piuttosto che investire ulteriormente in un contenuto che non ha catturato l’attenzione desiderata.
La potenziale obiezione di eliminare il programma dalla programmazione prima della trasmissione degli episodi già girati comporterebbe danni economici significativi. Rimanere a bordo del progetto sembra essere l’alternativa più prudente per Netflix in questa fase.
Le recensioni sulla serie non si risparmiano e gli articoli di stampa si sono concentrati sulle mancanze di Meghan come conduttrice. Secondo il Telegraph, “With Love, Meghan” sarebbe un “esercizio di narcisismo,” accentuando l’impressione di un personaggio che vive in una realtà lontana dalla normalità, e che afferma di voler mostrarsi come una semplice madre lavoratrice. Nonostante questo intento, il messaggio appare contraddittorio; il suo stile di vita e le sue scelte sostengono più la figura di una “casalinga di lusso” che non quella di una persona qualunque.
Allo stesso modo, i critici sottolineano che i piatti presentati durante il programma risultano poco convincenti, come quando Meghan prepara una ricetta di spaghetti in un modo che ha infervorato gli appassionati di cucina, portandoli a chiedersi come possa dare una lezione di cucina ai telespettatori. Le scelte culinarie poco ortodosse e la decisione di utilizzare la terminologia errata ha generato risposte negative e ironiche sui social e nella critica, consolidando l’immagine di un prodotto non professionale.
Non solo il pubblico comune ha espresso disinteresse verso il programma, ma anche la Royal Family sembra averlo snobbato, come riferisce un insider. Secondo quanto riportato, il Re non si sarebbe mostrato interessato alla serie, considerando il suo impegno e il proprio credito conoscitivo nella materia dell’apicoltura, smentendo l’idea che membri della famiglia reale potessero avere voglia di guardare le avventure culinarie di Meghan.
La mancanza di spunti originali e di una narrativa accattivante ha sacrificato l’appello di “With Love, Meghan”. Creare contenuti che attraggano un pubblico diversificato e ampio si è dimostrato più difficile del previsto per i duchi di Sussex. Al di là delle critiche, questo insuccesso mette in luce le sfide di rendere interessante la narrazione di personaggi che sembrano distaccati dalla realtà normativa e culturale che il pubblico percepisce.