Venerdì di maltempo: un ciclone atlantico porta caldo e forti venti su tutta Italia - Socialmedialife.it
Un’intensa perturbazione atlantica si appresta a colpire la penisola italiana, portando con sé un profondo cambiamento delle condizioni climatiche. Venerdì 14 marzo si preannuncia come la giornata più movimentata della settimana, poiché un ciclone si posizionerà tra le Baleari e il Mar Ligure, intensificandosi ulteriormente. A causa dell’energia accumulata nel Mediterraneo, questa area di bassa pressione innescherà un flusso di aria calda che proviene direttamente dal deserto del Sahara, interessando principalmente le regioni del Centro-Sud Italia.
Le premesse meteorologiche indicano che il ciclone, atteso per venerdì, sarà particolarmente insidioso. Le stime preliminari suggeriscono che il richiamo di aria calda dal Sahara porterà a un’ondata di caldo caratterizzata da forti raffiche di vento. L’arrivo di questo sistema perturbato innescherà venti di scirocco, che sferzeranno principalmente il Centro-Sud e in misura minore le regioni settentrionali. Queste raffiche si prevedono molto intense, raggiungendo picchi di oltre 95-100 km/h, con tratti che potrebbero assumere caratteristiche da burrasca e persino tempesta.
L’inizio delle condizioni avverse è atteso già durante le ore notturne di venerdì, quando i venti inizieranno a manifestarsi in Sardegna e Sicilia. Da quel momento, il maltempo si espanderà rapidamente e già nelle prime ore del mattino si registreranno forti venti su gran parte del Centro-Sud. I venti assumeranno un’intensità di burrasca, soprattutto nelle aree interne, come lungo la dorsale appenninica, con venti che potrebbero superare i 120 km/h in alcune zone.
Con l’avanzare della giornata, le condizioni meteorologiche tenderanno a peggiorare ulteriormente. Durante il pomeriggio, le raffiche di scirocco saranno particolarmente forti sul versante adriatico, con la Puglia che risulta essere fra le regioni più colpite, dove si prevedono venti di tempesta tra i 90 e i 100 km/h. A fronte di questa violenza atmosferica, è possibile che si registrino disagi e interruzioni, sia sulle strade che nei trasporti.
Nel corso della giornata, la situazione tenderà a migliorare progressivamente. La ventilazione comincerà a placarsi a partire dai settori occidentali, allorché il ciclone si sposterà verso est. Verso sera, le ultime raffiche intense interesseranno le aree del medio-basso Adriatico, prima che i venti inizino a indebolirsi. Tuttavia, nonostante il calo dell’intensità dei venti, queste condizioni instabili porteranno con sé forti temporali, in particolar modo in tutto il Nord e lungo il medio-alto Tirreno, contribuendo ulteriormente a un clima frenetico e variabile.
In previsione di tali eventi meteorologici estremi, è raccomandabile prendere le dovute precauzioni. Le autorità locali sono invitate a mantenere alta l’allerta, preparando piani di emergenza per le situazioni di maltempo, inclusi gli eventuali rifugi per le persone vulnerabili. I cittadini sono esortati a prestare attenzione agli avvisi meteo, limitando i viaggi non necessari e assicurando mobili e oggetti all’aperto che potrebbero essere sollevati dai forti venti.
Infine, le squadre di emergenza e i servizi di protezione civile saranno attivi per monitorare la situazione e fornire assistenza in caso di necessità. Questa perturbazione atlantica, sebbene porti calore e temporali, è un cambio di stagione atteso che richiede collaborazione e prudenza da parte di tutti.