Oggi, 15 marzo 2025, l’Unicef – Ufficio Regionale per l’Europa e l’Asia Centrale (Ecaro) ha ufficialmente siglato un protocollo d’intesa con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, un accordo della durata di tre anni. L’obiettivo principale di questa intesa è il rafforzamento delle misure di protezione per i minori e le persone vulnerabili soccorse in mare dalla Guardia Costiera Italiana.
La cerimonia di firma si è tenuta a Roma, presso la sede nazionale dell’Unicef, con la partecipazione di figure di spicco come il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, la presidente dell’Unicef Italia, Carmela Pace, e il Coordinatore della Risposta Unicef in Italia, Nicola Dell’Arciprete. Questo protocollo segna un passo significativo nella collaborazione tra le due istituzioni, già avviata con un precedente accordo nel 2016, volto alla tutela delle categorie più vulnerabili in situazioni di emergenza marittima.
Attività e obiettivi del protocollo
Il protocollo d’intesa prevede una serie di attività strategiche mirate a migliorare le competenze del personale della Guardia Costiera. In particolare, l’accento sarà posto sul supporto qualificato per i minori non accompagnati e per le persone fragili, salvate durante le operazioni di ricerca e soccorso in mare. Una delle priorità sarà la formazione specifica del personale, affinché possa affrontare le delicate situazioni in cui si trovano queste categorie vulnerabili.
Inoltre, il protocollo include l’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione sui diritti dei minori e delle persone fragili. Queste attività saranno fondamentali per promuovere una maggiore consapevolezza e rispetto dei diritti umani, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e accogliente per tutti coloro che si trovano in difficoltà.
Le dichiarazioni dei leader
Durante la cerimonia, l’Ammiraglio Carlone ha evidenziato l’importanza di questo accordo, dichiarando: “Il rinnovo del protocollo d’intesa si pone a consolidamento della collaborazione già avviata con il precedente accordo del 2016 per la tutela delle categorie vulnerabili soccorse in mare. Siamo onorati, inoltre, di essere, ormai da molti anni, Goodwill Ambassador e di contribuire concretamente, attraverso diverse iniziative, ai progetti promossi dall’Unicef a tutela dei bambini di tutto il mondo”.
Anche la presidente dell’Unicef Italia, Carmela Pace, ha manifestato il suo entusiasmo per la nuova intesa, affermando: “La firma di questo Protocollo rappresenta un ulteriore sinergia per la promozione e la tutela dei diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti nel nostro paese”. La cerimonia ha coinciso con le celebrazioni per i 25 anni di attività come ambasciatore di Buona Volontà dell’Unicef di Lino Banfi, un evento che ha ulteriormente messo in luce l’impegno dell’organizzazione nella difesa dei diritti dei più piccoli.
Questa nuova collaborazione tra Unicef e Guardia Costiera rappresenta un passo cruciale verso la creazione di un sistema di protezione più efficace per i minori e le persone vulnerabili, garantendo loro il supporto e la sicurezza necessari in situazioni di emergenza.