Un uomo con un fucile avvistato alla Stazione Centrale di Milano, scatta l’allerta polizia

Un episodio inquietante ha avuto luogo nella Stazione Centrale di Milano nel pomeriggio di giovedì 20 marzo 2025, quando un uomo armato di un fucile è stato avvistato, generando immediata preoccupazione tra i passanti. Alcuni cittadini, notando la presenza dell’individuo, hanno contattato prontamente le forze dell’ordine. Gli agenti della Polizia Ferroviaria sono intervenuti con rapidità per identificare e rintracciare il soggetto, mentre un secondo avvistamento è stato segnalato poco dopo nei pressi di Scalo Romano.

Dettagli sull’avvistamento

La prima segnalazione è pervenuta intorno alle 17:00, quando un passante ha avvertito la Polfer riguardo un uomo con un fucile a tracolla. Gli agenti hanno subito esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza. Due fotogrammi, diffusi sui social media, ritraggono chiaramente l’uomo con l’arma lungo il braccio, sia mentre si trova sulle scale mobili che all’interno di un corridoio della stazione. Queste immagini hanno destato preoccupazione tra i cittadini, ma hanno anche fornito informazioni preziose per le indagini.

Comportamento dell’individuo

L’uomo è stato descritto come vestito con un giubbotto e pantaloni scuri, con una borsa a tracolla. Nella mano sinistra, impugnava quello che appariva essere un fucile a canna lunga, dotato di un calcio in legno. Le riprese di sicurezza mostrano l’individuo mentre tiene l’arma in modo apparentemente tranquillo, talvolta con la canna rivolta verso il basso. Non sono stati segnalati comportamenti aggressivi o minacce nei confronti dei passanti, e le persone presenti nei filmati sembrano mantenere un atteggiamento sereno.

Movimenti dell’uomo nella metropolitana

Le indagini condotte dagli inquirenti hanno rivelato che l’uomo si sarebbe successivamente spostato su un treno della linea verde della metropolitana milanese, partendo dalla Stazione Centrale e dirigendosi verso Famagosta. La localizzazione della seconda segnalazione ha confermato questa dinamica, suggerendo che l’individuo avesse un piano di movimento preciso all’interno della rete metropolitana.

Un precedente simile

Questo episodio non rappresenta un caso isolato. Nel giugno del 2018, un cittadino senegalese di 30 anni era stato denunciato a Milano per procurato allarme, dopo essere stato trovato in possesso di un fucile ad aria compressa nascosto nei pantaloni mentre si trovava nella Stazione Centrale. Questo precedente evidenzia come situazioni simili possano generare allerta e preoccupazione tra i cittadini, sottolineando la necessità di vigilanza e prontezza da parte delle forze dell’ordine.