Tre arresti per rapina e detenzione di stupefacenti ad Ardea: i dettagli dell’operazione

Tre giovani arrestati dai Carabinieri per rapina aggravata e detenzione di droga ad Ardea, dopo un intervento tempestivo che ha portato al recupero del bottino e ulteriori scoperte compromettenti.
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Il 28 marzo, i Carabinieri di Marina Tor San Lorenzo hanno effettuato tre arresti in un’operazione che ha svelato un caso di rapina aggravata e detenzione di sostanze stupefacenti. I fatti sono avvenuti presso l’attività commerciale Acqua e Sapone, situata in via Laurentina ad Ardea. Tre giovani armati hanno messo a segno il colpo, fuggendo con un bottino di circa 220 euro.

L’intervento tempestivo dei Carabinieri

L’operazione è stata possibile grazie all’intervento rapido delle forze dell’ordine. Un militare dei Carabinieri, presente sul posto al momento della rapina, ha immediatamente contattato la centrale operativa di Anzio per segnalare l’accaduto. Questo gesto ha permesso ai Carabinieri di intervenire in tempi brevi e fermare i sospettati a meno di un chilometro dal luogo del crimine.

Durante il controllo degli individui fermati, le forze dell’ordine hanno trovato il denaro rubato insieme a un passamontagna e una pistola scacciacani. La prontezza del militare fuori servizio è stata fondamentale per evitare che i rapinatori riuscissero a far perdere le loro tracce.

Ulteriori scoperte durante le indagini

Le indagini non si sono fermate all’arresto dei tre giovani. Infatti, gli agenti hanno scoperto una seconda pistola Beretta cal. 7,65 con matricola abrasa nei pressi del luogo del fermo. Inoltre, durante le perquisizioni domiciliari effettuate successivamente agli arresti sono emersi ulteriori elementi compromettenti: circa un chilo e mezzo di marijuana e cento grammi di cocaina sono stati trovati nelle abitazioni dei sospettati.

Non solo droga; gli investigatori hanno rinvenuto anche 6400 euro in contante ritenuti proventi dello spaccio oltre a 33 munizioni cal. 7,65 detenute illegalmente dai giovani coinvolti nell’operazione.

Conseguenze legali degli arrestati

Dopo gli accertamenti iniziali da parte delle autorità competenti, la somma sottratta durante la rapina è stata restituita al proprietario dell’attività commerciale Acqua e Sapone. I tre ragazzi coinvolti nella vicenda – rispettivamente di età compresa tra i 20 ed i 25 anni – sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Velletri dove rimarranno in attesa delle decisioni legali relative ai reati contestati.

Le indagini continuano poiché si sta verificando se questi individui possano essere collegabili ad altre attività criminose simili avvenute recentemente nel territorio circostante Ardea. È importante notare che essendo ancora nella fase preliminare delle indagini penali, gli accusati devono considerarsi innocenti fino a prova contraria secondo quanto stabilito dalla legge italiane.