Tragico incidente sulla funivia del Monte Faito: vittime e dettagli sul dipendente Eav

Un tragico incidente sulla funivia del Monte Faito ha causato la morte di Carmine Parlato e passeggeri, scatenando commozione nella comunità e richieste di indagini sulle cause della tragedia.
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Un grave incidente ha colpito la funivia del Monte Faito, causando la morte di Carmine Parlato, un dipendente dell’Eav, insieme ad alcuni passeggeri. L’evento si è verificato giovedì 17 aprile 2025 e ha scosso profondamente la comunità locale. La notizia è stata confermata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, durante una diretta su Rainews 24.

Chi era Carmine Parlato

Carmine Parlato era un uomo di Napoli che lavorava per l’Eav da diversi anni. La sua carriera all’interno dell’azienda di trasporti pubblici lo aveva portato a ricoprire vari ruoli. Inizialmente operatore presso il deposito dei bus a Sorrento, successivamente era stato trasferito alla gestione della funivia del Monte Faito. Questo passaggio rappresentava per lui una nuova sfida professionale e un’opportunità per contribuire al servizio pubblico in una delle aree più belle della Campania.

La vita di Carmine si intrecciava con quella dei turisti che ogni giorno visitavano il Monte Faito per godere dei panorami mozzafiato e delle attività all’aperto offerte dalla zona. Era conosciuto dai colleghi come una persona disponibile e appassionata del proprio lavoro, sempre pronto ad aiutare gli utenti nella fruizione dei servizi offerti dalla funivia.

Dettagli sull’incidente

L’incidente avvenuto oggi ha visto la cabina della funivia precipitare mentre trasportava passeggeri verso la cima del monte. Le prime informazioni indicano che erano presenti anche alcuni turisti a bordo al momento della tragedia. Il presidente de Luca ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime durante l’intervento televisivo, sottolineando l’importanza di fare chiarezza sulle cause dell’accaduto.

Le autorità competenti sono già intervenute sul luogo dell’incidente per avviare le indagini necessarie a comprendere cosa possa aver causato il crollo della cabina. Al momento non sono stati forniti dettagli specifici riguardo alle circostanze esatte che hanno portato alla tragedia né sul numero totale delle persone coinvolte.

In seguito all’incidente è stata attivata anche una squadra di soccorso per recuperare eventuali superstiti o resti umani nel sito dello schianto. Le operazioni sono state complesse a causa dell’accessibilità limitata nella zona montana dove si trova la funivia.

Reazioni istituzionali e comunitarie

La notizia del tragico evento ha suscitato grande commozione tra i cittadini napoletani e gli abitanti dei comuni limitrofi al Monte Faito. Molti hanno espresso solidarietà alle famiglie colpite attraverso i social media e nei luoghi pubblici frequentati dai residenti locali.

Il sindaco di Napoli ha dichiarato che verranno organizzate iniziative in memoria delle vittime non appena sarà possibile farlo in modo appropriato rispetto ai tempi necessari per le indagini ufficiali sull’incidente. Anche altre figure politiche locali hanno manifestato il loro cordoglio ed evidenziando l’importanza della sicurezza nei trasporti pubblici regionali.

L’attenzione ora si concentra sulle misure preventive future affinché simili incidenti non possano ripetersi nel tempo; questo episodio mette in luce questioni importanti legate alla manutenzione degli impianti di risalita nelle aree montane italiane dove il turismo gioca un ruolo fondamentale nell’economia locale.

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