Tragico incidente su traghetto: studentessa di Grosseto perde la vita durante gita scolastica

Una studentessa di 17 anni dell’Istituto Manetti-Porciatti di Grosseto muore a bordo di un traghetto durante una gita scolastica, scatenando dolore e indagini sulle cause del malore fatale.
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Un tragico episodio ha scosso la comunità scolastica di Grosseto. Una studentessa di 17 anni, frequentante il prestigioso Istituto Superiore per Geometri Manetti-Porciatti, ha perso la vita a bordo di un traghetto in viaggio da Napoli a Palermo. La giovane faceva parte di una gita scolastica della quarta classe dell’indirizzo informatico. L’incidente ha generato dolore e incredulità tra compagni e insegnanti, che non si aspettavano un epilogo così drammatico.

Malore fatale a bordo del traghetto

Secondo quanto riportato, la studentessa ha avvertito un malore mentre si trovava all’interno della sua cabina durante la notte. All’inizio, i compagni di classe non hanno compreso immediatamente la gravità della situazione. Tuttavia, quando la ragazza si è accasciata a terra, la loro reazione è stata immediata: hanno allertato il personale di bordo, che ha prontamente attivato i soccorsi. Il traghetto, all’epoca, si trovava al largo delle coste napoletane.

A intervenire sono state le autorità competenti: una motovedetta della Guardia Costiera e una squadra del 118, che hanno imbarcato un medico per fornire assistenza alla giovane. Nonostante i tentativi di rianimazione e le manovre di emergenza, per la studentessa non c’è stato nulla da fare. Le manovre di soccorso si sono rivelate vane e la vita della ragazza si è spenta poco dopo.

Impatto sull’istituto e sulla classe

La notizia della tragedia ha colpito profondamente l’intera comunità dell’Istituto Manetti-Porciatti. La scuola, che fino a quel momento si era preparata a un’esperienza educativa e di crescita personale per i propri studenti, si trova ora a dover affrontare il lutto per la perdita di una delle proprie alunne. Il corpo della giovane è stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale in attesa di un esame autoptico per chiarire le cause del decesso.

La gita programmata, che prevedeva attività didattiche e momenti di svago nella città siciliana, è stata immediatamente annullata. Gli studenti, scioccati dall’accaduto, sono stati assistiti da insegnanti e psicologi, pronti a supportarli in questo momento difficile. Le autorità scolastiche stanno anche coordinando il rientro dei ragazzi a casa, affinché possano riunirsi con le loro famiglie e ricevere il supporto necessario.

Disposizioni delle autorità competenti

In seguito a questo triste evento, le autorità competenti hanno avviato una serie di indagini per determinare le cause del malore fatale. L’esame autoptico della ragazza sarà fondamentale per comprendere se ci siano stati fattori patologici che hanno contribuito al triste epilogo. Le indagini serviranno anche ad analizzare la corretta attuazione delle procedure di sicurezza e di emergenza a bordo del traghetto.

Il traghetto su cui è avvenuto l’incidente si trovava in navigazione regolare, e il personale di bordo ha attivato tempestivamente i soccorsi. Le compagnie di navigazione e le istituzioni scolastiche sono attese a fornire delle relazioni dettagliate sulle misure di sicurezza adottate, al fine di evitare simili tragedie in futuro e garantire la massima protezione per gli studenti durante viaggi di questo tipo.

L’evento ha suscitato anche una riflessione più ampia sulla salute degli adolescenti e sull’importanza di monitorare i loro stati di salute, specie durante esperienze lontane dalla propria routine quotidiana.

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