Un tragico incidente ha scosso la comunità di Dragona mercoledì 16 aprile, quando Edoardo Luis Di Giammaria, un giovane di 25 anni, ha perso la vita in un sinistro avvenuto intorno alle 19:30 in via di Dragone. Il ragazzo era alla guida di una moto Honda quando, per motivi ancora da chiarire, ha perso il controllo del veicolo. L’impatto è stato fatale e il giovane è deceduto sul posto. Un passeggero di 21 anni che viaggiava con lui è stato trasportato d’urgenza in ospedale con l’eliambulanza e versa in gravi condizioni.
Chi era Edoardo Luis Di Giammaria
Edoardo Luis Di Giammaria era un giovane pieno di vita e ambizioni. La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente nel municipio X, suscitando shock e dolore tra amici e conoscenti. Era fidanzato con Nicole; le loro foto insieme sui social mostrano momenti felici e sguardi pieni di speranza per il futuro. Sul suo profilo LinkedIn si descriveva come “abilitato alla lavorazione di auto elettriche”, evidenziando le sue competenze professionali che includevano anche abilità nella leadership e gestione dello stress.
Oltre al lavoro nel settore automobilistico, Edoardo aveva una grande passione per la boxe. Fino a circa un anno fa si allenava presso la palestra Il Gladiatore-Boxe Academy ad Acilia dopo il lavoro serale. Era considerato un atleta forte fisicamente ed emotivamente impegnato nello sport che amava.
Ricordi dal mondo della boxe
Il maestro Stefano Vagni dell’Accademia Il Gladiatore-Boxe ha condiviso i suoi ricordi su Edoardo con RomaToday: “Era un bravo ragazzo che veniva ad allenarsi dopo una lunga giornata come meccanico“. Durante gli allenamenti serali partecipava sia agli esercizi con gli agonisti sia a quelli riservati agli amatori; praticava nella categoria mediomassimo ed era noto per il suo stile aggressivo sul ring.
La presenza della fidanzata Nicole durante gli allenamenti dimostrava quanto fosse importante lo sport nella loro vita comune. Vagni ricorda anche l’impegno costante del giovane pugile: “Non mollava mai“, sottolineando così non solo le capacità atletiche ma anche la determinazione personale che caratterizzavano Edoardo.
Cordoglio dalla comunità
La tragica scomparsa di Edoardo ha suscitato una forte reazione da parte della comunità locale. Messaggi sui social network hanno espresso cordoglio per la sua morte e vicinanza ai familiari colpiti da questa perdita inaspettata. La parrocchia Santa Maria Regina dei Martiri a Dragona ha rilasciato una dichiarazione ufficiale esprimendo solidarietà alla famiglia del giovane: “Siamo vicini ai familiari in questo momento difficile“.
Roberta, una conoscente della famiglia, ha condiviso parole toccanti su Facebook: “Alla famiglia voglio dire che vi sono sinceramente vicina… Mi unisco alla vostra sofferenza“. Questi messaggi testimoniano quanto fosse apprezzato ed amato dai suoi cari e dalla comunità circostante.
L’incidente rappresenta non solo una tragedia personale ma anche uno spunto per riflessioni più ampie sulla sicurezza stradale nelle nostre città.
Articolo di