Le aziende leader nel settore tecnologico hanno iniziato a conformarsi alle disposizioni del governo degli Stati Uniti, decidendo di rimuovere l’applicazione TikTok dai sistemi operativi delle smart TV. Questa decisione arriva in seguito a un ordine esecutivo firmato dall’ex presidente Donald Trump, il quale aveva stabilito un periodo di transizione di 75 giorni per l’implementazione della restrizione.
Il divieto di TikTok per le smart tv
Il 19 gennaio è stata la data in cui il blocco ufficiale di TikTok è diventato operativo, rendendo l’app non più disponibile per il download. Marchi di fama come Samsung, LG, Vizio, Amazon, Google e Apple hanno anticipato la scadenza, rimuovendo l’applicazione dai loro dispositivi. Gli utenti della piattaforma LG hanno ricevuto comunicazioni che avvisavano dell’impossibilità di scaricare o aggiornare TikTok sui loro apparecchi.
In particolare, Amazon ha provveduto a eliminare TikTok dal sistema operativo Fire TV, mentre Google ha rimosso l’app dal Play Store, bloccando l’installazione su vari modelli di televisori compatibili con Android TV. Anche Apple ha seguito questa linea, eliminando l’app dal proprio ecosistema legato alle smart TV.
L’app di TikTok per smart tv è stata introdotta nel 2021
L’app di TikTok per smart TV era stata lanciata nel 2021, inizialmente disponibile su Amazon Fire TV e successivamente estesa ad altri sistemi operativi. Questa strategia aveva come obiettivo quello di ampliare la visibilità della piattaforma oltre il solo utilizzo su smartphone, permettendo agli utenti di visualizzare i contenuti su schermi più ampi e creando nuove opportunità di monetizzazione per la pubblicità. Tuttavia, l’espansione sulle smart TV ha subito un arresto a causa delle restrizioni imposte dalle autorità statunitensi.
Nonostante la rimozione dell’app dai principali store digitali, ci sono ancora modalità alternative per accedere a TikTok tramite smart TV. Alcuni servizi cloud, come Oracle e Akamai, non hanno aderito al divieto, offrendo agli utenti la possibilità di visualizzare i contenuti attraverso metodi alternativi. Tuttavia, la maggior parte delle grandi aziende tecnologiche statunitensi ha scelto di rispettare la normativa, dimostrando la volontà di conformarsi alle leggi vigenti e alle decisioni governative.
Queste misure rappresentano un ulteriore passo verso la limitazione di TikTok negli Stati Uniti, evidenziando le crescenti tensioni tra la piattaforma cinese e le autorità americane, preoccupate per la sicurezza dei dati e la privacy degli utenti.