La notizia del rilascio di Fortnite su iOS e Android segna un importante cambiamento nel panorama dei giochi mobile dopo quattro anni di battaglie legali e tensioni tra Epic Games e Apple. Mentre l’accesso a Fortnite sarà limitato solo agli utenti dell’Unione Europea, questa notizia segna una nuova fase per Epic Games, che lancia il proprio Epic Games Store anche su dispositivi mobile.
La rimozione di Fortnite dall’Apple App Store nel 2020 ha avuto ripercussioni enormi su entrambe le aziende e sugli utenti. Epic Games, sotto la guida del CEO Tim Sweeney, ha deciso di implementare modifiche nel sistema di pagamenti in-app di Fortnite, creando una violazione esplicita delle norme di Apple. Questa mossa ha scatenato una reazione immediata da parte di Apple, che ha rimosso il gioco dalla sua piattaforma. Da quel momento ha avuto inizio una lunga battaglia legale, che ha visto protagonisti avvocati e social media, con entrambi i lati pronti a difendere le proprie posizioni.
Negli Stati Uniti, un tribunale ha emesso una sentenza che ha dato alcune piccole vittorie a Epic e agli sviluppatori che cercavano di allentare il controllo di Apple sulla loro piattaforma. Tuttavia, gran parte dello stato delle cose è rimasto invariato. In Europa, la situazione ha assunto toni diversi, dato l’intervento dei legislatori e dei regolatori con l’introduzione della Digital Markets Act . Questa legge ha imposto l’obbligo per Apple di consentire l’uso di negozi di app alternativi, aprendo la strada a possibilità come il sideloading.
Apple ha risposto all’emanazione della DMA con un atteggiamento poco entusiasta, citando preoccupazioni relative alla sicurezza e alla privacy degli utenti. Sebbene queste preoccupazioni siano valide, il tema centrale della questione rimane il predominio di Apple sui ricavi derivati dalle app. Le critiche non sono mancate, e la società è stata accusata di creare ostacoli e non facilitare l’ingresso di Epic nel mercato degli app store alternativi.
Epic ha provato in diverse occasioni a lanciare la propria piattaforma d’app, ma i tentativi sono stati ostacolati da misteriosi dinieghi da parte di Apple. Questo ha portato a una serie di tweet infuocati da parte di Sweeney, che ha utilizzato i social per contestare le scelte di Apple e lamentarsi pubblicamente delle decisioni sfavorevoli.
Finalmente, Epic è riuscita a lanciare il proprio store, con un debutto avvenuto inizialmente su Android e solo per gli utenti europei su iOS. Al momento, l’Epic Games Store offre tre giochi: Fortnite, Rocket League Sideswipe e Fall Guys. Sebbene l’offerta attuale risulti limitata rispetto al vasto catalogo disponibile su PC, Epic sta già pianificando di attrarre sviluppatori per espandere la selezione di giochi disponibili.
Oltre a lanciare il proprio store, Epic annuncia anche l’intenzione di distribuire i propri giochi attraverso ulteriori app store alternativi su iOS e Android, come AltStore PAL. Questo movimento rappresenta una mossa strategica per aumentare ulteriormente la loro presenza nel mercato mobile, sfidando la storica dominanza delle piattaforme tradizionali.
Dopo anni di conflitti e negoziazioni, la situazione attuale del mercato delle app è segnata da una crescente frammentazione. Sebbene Epic abbia compiuto progressi significativi, rimane aperto il dibattito su chi sia uscito realmente vincitore da questa lunga disputa. Gli utenti continuano a chiedere maggiore libertà e meno restrizioni, facendo emergere un quadro complesso in cui né Epic né Apple possono rivendicare di avere fornito ai consumatori una chiara vittoria.