Opera, noto browser web concorrente di Chrome e Microsoft Edge, si distingue per aver introdotto una nuova funzionalità in grado di garantire un livello di privacy senza precedenti. L’innovazione consiste nell’intelligenza artificiale che opera in modo totalmente offline, evitando qualsiasi connessione alla rete Internet. In questo modo, i dati sensibili e le informazioni personali degli utenti restano al sicuro da possibili abusi o utilizzi illeciti.
Recentemente, mentre OpenAI e Google hanno fatto parlare di sé per l’utilizzo delle trascrizioni dei video di YouTube per migliorare i propri algoritmi di intelligenza artificiale, Opera ha preso una direzione innovativa. Il browser consentirà agli utenti di sperimentare oltre 150 modelli di grandi dimensioni, noti come Llm, da installare direttamente sui propri dispositivi. Questi modelli lavoreranno in modalità locale, senza necessità di scambiare dati con il web, garantendo un livello extra di sicurezza e riservatezza.
Al centro di questo entusiasmante progetto c’è Opera One, l’ultima versione del browser internet che si distingue per l’introduzione di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Tra i modelli supportati in modalità offline, spiccano Lama di Meta e Gemma di Google, evidenziando una stretta collaborazione tra le principali realtà del settore. Inoltre, l’azienda ha annunciato di essere al lavoro su un browser interamente basato sull’IA, con un motore proprietario e il supporto per dispositivi iPhone, confermando il proprio impegno verso l’innovazione tecnologica.
In sintesi, l’avvento dell’intelligenza artificiale offline rappresenta un passo avanti significativo per la sicurezza e la privacy online, offrendo agli utenti un’esperienza di navigazione più protetta e personalizzata. Con Opera all’avanguardia in questo ambito, il futuro della navigazione web si prospetta sempre più sicuro e privo di rischi legati alla condivisione dei dati sensibili.