L’emergere di nuovi giochi nel panorama dei city-builder può sembrare un’impresa ardua, considerando il numero crescente di titoli sul mercato. Tuttavia, Metropolis 1998 si distingue per la sua proposta originale e per un gameplay coinvolgente. Questa nuova avventura ludica torna a evocare elementi del passato, offrendo una combinazione di costruzione e gestione che coinvolge direttamente i giocatori. Scopriamo insieme le sue caratteristiche, il suo sviluppo e le aspettative future.
un’anteprima dettagliata di Metropolis 1998
l’essenza del gioco: costruire la tua cittĂ
Metropolis 1998 si presenta come un city-builder che consente ai giocatori di plasmare il proprio ambiente in maniera dettagliata. L’esperienza inizia in un campo vasto, completamente vuoto, in cui gli unici suoni che si sentono sono quelli degli uccelli che cinguettano. Da qui, il giocatore può iniziare a costruire una cittĂ , tracciando strade e disegnando zone. La flessibilitĂ del gioco permette di optare per un approccio SimCity, tracciando semplicemente zone colorate, oppure di immergersi piĂą a fondo nella costruzione, personalizzando ogni singolo edificio, scegliendo stanze, porte, finestre e oggetti d’arredo. Questa personalizzazione non è solo estesa, ma offre anche la sfida di formare strutture multi-piano senza compromettere l’estetica del tetto. Ogni creazione può essere salvata come un blueprint per un uso futuro, rendendo l’esperienza ancora piĂą personale.
la fase di sviluppo e l’interfaccia del gioco
Attualmente, Metropolis 1998 è in fase di pre-alpha e, come tale, i meccanismi di gioco non sono completamente introdotti attraverso tutorial. L’interfaccia richiede un’interazione attiva con il mouse, passando da clic di selezione a letture per comprendere meglio il funzionamento. Dopo circa 30 minuti di tentativi e correzioni, si ottiene una buona comprensione della meccanica, anche se resta una nota di avvertimento: i salvataggi attuali potrebbero non essere trasferibili nelle versioni future. A ogni modo, il tempo investito ora serve a prepararsi per un’esperienza piĂą completa e pronta al lancio dell’accesso anticipato, previsto tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.
la roadmap delle promesse future
innovazioni in arrivo: dal crimine al post-apocalittico
Il team di sviluppo, YesBox, ha giĂ delineato una chiara roadmap per il futuro del gioco. Nonostante la squadra sia piuttosto piccola, composta da un sviluppatore principale e due collaboratori per la parte artistica, hanno giĂ conseguito risultati notevoli partendo da dicembre 2021. Tra gli obiettivi futuri, spicca la promessa di meccaniche di gioco che andranno oltre la semplice costruzione di zone. I giocatori saranno in grado di posizionare edifici specifici, come ospedali e stazioni di polizia, gestendo così i classici problemi urbani come il traffico e la domanda di zone. La visione per il post-1.0 include scenari dinamici, come crimine visibile, un “Zombie Mode” dove la polizia dovrĂ fronteggiare una popolazione di zombie, e una modalitĂ in stile Sims che promette un’atmosfera piĂą giocosa.
la concorrenza nel genere dei city-builder
Metropolis 1998 non è l’unico gioco nel panorama dei city-builder, ma a differenza di titoli molto piĂą complessi come Cities: Skylines 2, non cerca di affrontare problematiche socio-economiche intricate, come ad esempio le crisi dei costi abitativi. Nonostante la costruzione di un gioco di questo tipo comporti una complessitĂ notevole, la modalitĂ con cui questa complessitĂ viene presentata ai giocatori è di fondamentale importanza. Una delle affermazioni piĂą intriganti emerse dalla roadmap è che i giocatori inizieranno con terreni acquistati da un’uscita da un’attivitĂ commerciale di successo, richiamando alla mente titoli come Stardew Valley, dove il protagonista cerca una vita piĂą semplice lontano dal trambusto della cittĂ .
In sintesi, Metropolis 1998 sta generando elevati livelli di attenzione, promettendo un’esperienza di costruzione nostalgica, ma anche innovativa. Con un ambizioso piano di sviluppo e una proposta di gioco distintiva, il titolo potrebbe conquistare diversi appassionati del genere nei prossimi anni.