Servizi online che offrono di chiudere account Instagram per conto terzi hanno creato un fenomeno preoccupante, evolvendo in un mercato criminale che opera duplicando profili legittimi. Con poche decine di dollari, questi criminali creano un duplicato del profilo reale, poi ne richiedono la cancellazione sostenendo di essere stati clonati. Una volta bloccato il profilo originale, avanzano richieste di riscatto che possono arrivare a migliaia di dollari per la riattivazione.
Recentemente, l’attenzione si è spostata verso Discord, piattaforma di messaggistica istantanea in crescita esponenziale, organizzata in server tematici con moderazione interna, ma anche soggetta a regolamentazioni contro la violenza e l’abuso. Un’indagine di Joseph Cox per 404 Media ha scoperto che alcuni gruppi su Discord stanno utilizzando una tattica nefasta: caricano deliberatamente materiale di abuso minorile nei server dei concorrenti per farli chiudere. Gli amministratori di server colpiti hanno riferito di essere stati frequentemente bannati a seguito di queste segnalazioni maliziose.
Le conseguenze legali di queste azioni sono gravissime, dato che basta semplicemente partecipare a un server con materiale illecito per incorrere in reati seri. Discord collabora attivamente con le autorità per la tutela dei minori, ma la piattaforma ha già affrontato controversie per il suo utilizzo in ambiti di abuso minorile. Indagini precedenti hanno rivelato casi in cui la piattaforma è stata usata per adescamenti, rapimenti, vendita di materiale di sfruttamento sessuale minorile e estorsioni di immagini intime, con oltre 165 casi di abuso identificati, rappresentando solo “la punta dell’iceberg”.
This post was last modified on 7 Aprile 2024 21:41