L’aggiornamento Core di Google di Marzo 2024 dopo 45 giorni è stato finalmente completato

Aggiornamento del Core di Google di Marzo 2024

L’aggiornamento del core algoritmo di Google, denominato “Aggiornamento Core di Marzo 2024”, si è ufficialmente concluso il 19 aprile. La conferma da parte di Google è stata rilasciata solamente il 26 aprile, evidenziando un ritardo nella comunicazione che è stato oggetto di discussione all’interno della comunità SEO.

Durante il periodo di aggiornamento, che ha avuto una durata di 45 giorni a partire dal 5 marzo, si sono verificate significative fluttuazioni nel posizionamento dei siti web. Questo aggiornamento è stato descritto come particolarmente complesso, e Google aveva preannunciato che avrebbe potuto causare più oscillazioni del solito.

Impatti dell’aggiornamento

L’impatto di queste modifiche è stato tangibile, con alcune piattaforme web che hanno riportato perdite fino al 60% del loro traffico organico. Si è assistito anche alla deindicizzazione di centinaia di siti che presumibilmente violavano le linee guida di Google.

Indicazioni di Google per la manipolazione dei link

Google ha aggiornato le sue linee guida, focalizzandosi in particolare sulla creazione di “contenuti di basso valore” che hanno lo scopo di accumulare link manipolatori per incrementare il posizionamento. Inoltre, qualsiasi link che intende manipolare i risultati di ricerca può essere considerato spam di link.

Consigli di John Mueller

John Mueller, un noto avvocato di ricerca di Google, ha consigliato ai publisher di non effettuare cambiamenti affrettati durante il rollout dell’aggiornamento, ma di correggere proattivamente problemi come i link pagati non naturali. Ha sottolineato l’importanza di migliorare il sito non solo per i motori di ricerca, ma per offrire un valore aggiunto agli utenti.

Cambiamenti nel ranking e qualità del contenuto

L’aggiornamento ha ridotto l’importanza dei link come fattore di ranking, spostando l’accento su qualità, credibilità e contenuto sostanziale del sito. Questo si allinea con le dichiarazioni di Gary Illyes, secondo cui i link non sono tra i tre segnali più influenti per il ranking.

Passi successivi per i siti web

Dopo l’aggiornamento, i siti web dovrebbero concentrarsi su:

  • Migliorare la qualità, l’affidabilità e la profondità del contenuto.
  • Prioritizzare link rilevanti e di alta qualità, riducendo l’enfasi su un grande numero di link.
  • Correggere le tattiche SEO dubbie o spam.
  • Rivedere attentamente le strategie SEO per assicurarsi che siano conformi alle nuove linee guida di Google.

Google ha anche aperto un modulo di feedback sul ranking, disponibile fino al 31 maggio, per raccogliere osservazioni sull’aggiornamento core e migliorare i futuri aggiornamenti del sistema di ranking.

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