Indiana Jones e il Grande Cerchio: Un nuovo capitolo di avventura sviluppato da MachineGames

Il nuovo videogioco Indiana Jones e il Grande Cerchio è alle porte, creando aspettative tra i fan della saga e i videogiocatori. Sviluppato dalla rinomata etichetta MachineGames, nota per i suoi lavori di successo come Wolfenstein: The New Order, questo titolo rappresenta un significativo cambiamento di approccio rispetto ai precedenti titoli dell’azienda, incentrati principalmente sull’azione frenetica. In questo articolo esploreremo le novità del gioco e come i suoi sviluppatori stiano cercando di coerentemente traslare l’essenza del famoso archeologo in un gioco che evita la semplice sparatoria.

Il passaggio da un FPS a un’avventura

Difficoltà nel cambio di paradigma

MachineGames ha affrontato una sfida considerevole nel passare da uno stile di gioco first-person shooter a un format che enfatizza l’avventura e la scoperta. Il direttore del gioco, Jerk Gustafsson, ha descritto il processo come una camminata su una sottile fune, considerando la necessità di mantenere coerenza con il personaggio di Indiana Jones. In particolare, creare un gameplay che consentisse ai giocatori di utilizzare le armi senza compromettere l’essenza d’esplorazione del personaggio è stato un obiettivo fondamentale.

Bilanciamento del gameplay

Il direttore creativo, Alex Torvenius, ha sottolineato come il gioco sia progettato per rendere l’uso delle armi rischioso. “È pericoloso sparare e pericoloso essere colpiti,” ha affermato, evidenziando che, sebbene ci siano situazioni in cui è vantaggioso esplodere in piena azione, la maggior parte degli scenari incoraggerà l’utilizzo dell’ingegno. Questo si traduce nella necessità di fare buon uso dell’astuzia e della frusta di Indy per superare gli avversari anziché affrontarli a viso aperto.

Nonostante la presenza di situazioni di combattimento, ci sarà un forte invito a esplorare il vasto ambiente in maniera creativa, evitando che il gioco scivoli nella banalità del “spara e vai”. La progettazione mira a offrire al giocatore un senso di realizzazione attraverso l’esplorazione e la risoluzione di enigmi.

L’ispirazione dei giochi di avventura

Riferimenti ai giochi del passato

Gustafsson ha riconosciuto l’influenza di titoli precedenti, come le avventure della saga Chronicles of Riddick, in cui il combattimento non si basava esclusivamente sull’uso delle armi. Dunque, parte integrante di Indiana Jones e il Grande Cerchio sarà rappresentata da scontri ravvicinati, insieme all’utilizzo di armi improvvisate e degli elementi circostanti. Questo stile di combattimento si discosta notevolmente dall’approccio adrenalinico che ha caratterizzato la serie di Wolfenstein.

L’uso della frusta come strumento di combattimento

Durante una sessione di gameplay mostrata da Ars Technica, è stata messa in evidenza l’importanza della frusta di Indy come strumento chiave durante gli scontri. Gli sviluppatori hanno mostrato diverse modalità di utilizzo della frusta, come disarmare nemici o immobilizzarli, evidenziando anche strategie furtive per superare i sorveglianti. Inoltre, il coinvolgimento dei vari oggetti presenti nell’ambiente arricchirà ulteriormente le meccaniche di gioco, incentivando la creatività del giocatore.

Un’ambientazione ricca di mistero

L’epoca storica e la trama

Ambientato nel 1937, il nuovo capitolo di Indiana Jones si colloca temporalmente tra Raiders of the Lost Ark e The Last Crusade. La trama prende avvio da un furto nel domicilio di Jones, inseguendo un artefatto prezioso. Questo evento porterà Indy e un gruppo di alleati improbabili a un’avventura che ruota attorno a misteriose pietre disposte in un “grande cerchio”, un concetto che evoca il folklore globale e le leggende perdute.

L’utilizzo della fotografia nel gameplay

Il sistema di gioco offrirà al giocatore la possibilità di utilizzare una macchina fotografica d’epoca per raccogliere indizi e dettagli sullo scenario circostante. Queste informazioni non solo arricchiranno la narrazione, ma forniranno anche strumenti utili per progredire nel gioco, creando un’assoluta immersione nel contesto storico e narrativo.

Con queste innovazioni, Indiana Jones e il Grande Cerchio intende rinfrescare il genere delle avventure videoludiche, abbracciando elementi classici della saga e introducendo meccaniche moderne che garantiranno un’esperienza di gioco coinvolgente e appagante.

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