I tagli ai finanziamenti statunitensi favoriscono abusi su minori e traffico di esseri umani

Nel corso degli ultimi anni, i programmi di protezione dei minori hanno dimostrato la loro efficacia in diverse situazioni. Un esempio significativo è la collaborazione quadriennale tra gli Stati Uniti e le Filippine, avviata durante il primo mandato dell’amministrazione Trump e conclusa nel 2021. Questo accordo ha portato al salvataggio e al supporto di oltre 350 bambini, mentre quasi 100 presunti criminali sono stati arrestati. Tuttavia, recentemente si sono registrati tagli ai fondi, proprio mentre si stanno scoprendo livelli record di immagini di abuso sessuale infantile online.

Le conseguenze dei tagli ai fondi

Un rappresentante di un’organizzazione sudamericana attiva nella protezione dei minori ha dichiarato che sia le vittime che i perpetratori provengono da diverse regioni e paesi. Questo evidenzia l’importanza di un impegno internazionale continuo e di sforzi coordinati per affrontare questi crimini in modo completo. L’organizzazione, come molte altre citate in questo articolo, ha richiesto l’anonimato per via della natura delicata del lavoro e dell’incertezza riguardo al futuro finanziamento. Questo rappresentante ha affermato che l’interruzione dei fondi limita inevitabilmente l’ambito e la portata dei servizi essenziali.

Impatto sulle operazioni in Europa

Un operatore attivo in un’organizzazione che gestisce vari progetti di protezione dei minori ha evidenziato come le operazioni in un paese dell’Europa sudorientale siano state ampiamente compromesse. Attualmente, l’organizzazione assiste 147 vittime di traffico nel paese. Questo operatore ha sottolineato che la sospensione e la possibile cessazione dei finanziamenti avranno un impatto significativo e negativo sulla capacità di fornire servizi essenziali a queste vittime, molte delle quali si trovano in fasi delicate del loro recupero e partecipano a programmi di counseling psicologico legati ai traumi subiti.

Rischi crescenti in Africa orientale

Secondo membri di un’organizzazione nota come LWOB, i bambini coinvolti nei progetti in Africa orientale sono esposti a rischi maggiori. “Questi bambini potrebbero non essere identificati e le pratiche per ridurre il loro trauma non sono attualmente supportate”, ha affermato Ryckman. Anche nel caso in cui vengano identificati, potrebbero trovarsi a dover affrontare interviste ripetute sui loro traumi o rivedere i loro trafficanti. In Tanzania, LWOB ha identificato circa 200 vittime di traffico umano, la maggior parte delle quali è stata indirizzata verso case sicure. Tuttavia, come ha spiegato Lulu Makwale, coordinatrice dei servizi per le vittime, la maggior parte dei finanziamenti per queste strutture è stata sospesa, limitando così i servizi e le necessità delle vittime.

Supporto alle forze dell’ordine

Oltre a fornire supporto diretto alle vittime, molti degli sforzi in corso includono anche la formazione e l’assistenza tecnica alle forze di polizia, migliorando così la loro capacità di indagare sui crimini. Un programma menzionato nella lista di finanziamenti contro il traffico del Dipartimento di Stato statunitense prevede la formazione di 10.000 poliziotti, pubblici ministeri e giudici in 100 paesi diversi per combattere lo sfruttamento sessuale infantile online. Un operatore di un’organizzazione europea ha dichiarato che attualmente ci sono 74 indagini su trafficanti in corso e 66 processi attivi, avvertendo che le modifiche ai finanziamenti avranno un impatto negativo significativo su questi procedimenti penali e sulla sicurezza delle persone che potrebbero testimoniare.

Progetti in corso e sfide future

Ryckman ha anche riferito che LWOB ha recentemente completato un database online per l’identificazione delle vittime e il monitoraggio dello sfruttamento infantile in Kenya. Sebbene il database sia operativo, il lavoro futuro per la formazione degli operatori è stato sospeso, rallentando l’adozione del sistema. “Credo che sarà utilizzato e sarà estremamente utile”, ha affermato Ryckman, aggiungendo che le vittime non dovrebbero dover aspettare per ricevere l’assistenza di cui hanno bisogno.

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