Gli appassionati di caffè in Italia possono beneficiare dei suggerimenti degli esperti di Bialetti, che hanno recentemente condiviso preziose indicazioni su come ottenere una tazza di caffè perfetta. Durante la trasmissione Report su RaiTre, i professionisti dell’azienda hanno analizzato le tecniche di preparazione, con particolare attenzione agli errori comuni da evitare.
Gli errori da evitare nella preparazione del caffè
Un aspetto cruciale da considerare è la quantità d’acqua da utilizzare nella moka. Secondo i tecnici di Bialetti, il livello dell’acqua deve sempre rimanere al di sotto della valvola per garantire la sicurezza durante il processo di estrazione. Un esperto ha sottolineato: “Il calcare all’interno potrebbe compromettere il funzionamento della moka”. Superare questo limite può trasformare la moka in un piccolo geyser di acqua bollente, con il rischio di ustioni. Quando si osserva il getto di acqua, non è indice di un corretto funzionamento, ma di una pressione eccessiva.
Un altro elemento da tenere presente è il macinato del caffè. Un macinato troppo fine può causare difficoltà durante la preparazione. Andrej Godina, ricercatore presso l’Università di Trieste, ha avvertito: “Se si forma una montagnetta e si sovradosa, si crea una sovrappressione che impedisce all’acqua di salire”. Pressare il caffè può portare a situazioni pericolose, con la valvola che si apre e l’acqua che fuoriesce, potenzialmente investendo chi si trova nelle vicinanze. Anche l’uso di acqua di rubinetto è sconsigliato, poiché potrebbe alterare il sapore finale della bevanda.
Le tecniche per un caffè perfetto
Per preparare un buon caffè, è fondamentale riempire la moka con acqua mantenendo il livello sotto la valvola. Gli esperti consigliano di utilizzare acqua minerale liscia, evitando quella del rubinetto. La polvere di caffè deve essere inserita senza pressare, per permettere un’adeguata estrazione durante la preparazione.
Un altro suggerimento importante riguarda la fiamma del gas. Questa deve rimanere bassa e costante, evitando che il calore superi la base della caffettiera. La fiamma va spenta quando il caffè raggiunge circa metà del raccoglitore, piuttosto che aspettare il caratteristico gorgoglio. La pressione residua sarà sufficiente a far uscire il caffè senza necessità di aumentare il calore.
Seguendo questi consigli, chiunque potrà gustare un caffè preparato in modo ottimale, apprezzando appieno il rito di questa bevanda tanto amata in Italia.