Hacker compromette l’account Google di Unicoin: dipendenti bloccati per giorni

Unicoin, un progetto di criptovaluta supportato da asset e soggetto a controlli audit, ha subito un attacco informatico di significative proporzioni che ha messo a rischio la sicurezza dei dati interni. L’incidente, verificatosi tra il 9 e il 13 agosto 2024, ha bloccato l’accesso degli impiegati alle proprie credenziali Google, interrompendo importanti operazioni aziendali. Questo articolo analizza in maniera approfondita l’attacco, le sue conseguenze e le misure adottate dall’azienda per ripristinare la situazione.

L’attacco a Google Workspace

Dinamica dell’incidente

Il 9 agosto 2024, Unicoin ha rilevato che un attore sconosciuto aveva ottenuto accesso al suo account Google Workspace, precedentemente noto come G Suite. Il carattere sistematico dell’attacco ha permesso all’hacker di modificare le password di tutti i dipendenti, compresi quelli con indirizzi email che terminano in “@unicoin.com”. Questo atto ha avuto come risultato il completo blocco dell’accesso ai servizi Google, tra cui Gmail e Google Drive, per diversi giorni.

In seguito all’intrusione, Unicoin ha immediatamente notificato l’accaduto alla U.S. Securities and Exchange Commission , descrivendo il dettagliato processo di compromissione e le conseguenze per il personale. L’azienda ha affermato che ci sono voluti circa quattro giorni prima che l’accesso fosse ripristinato, con i dipendenti finalmente in grado di utilizzare nuovamente le proprie credenziali il 13 agosto.

Interventi e ripristino

La tempestività nell’affrontare la minaccia è stata cruciale. Una volta scoperto l’accesso non autorizzato, il team di sicurezza informatica di Unicoin ha lavorato per rimuovere gli accessi indebiti e ripristinare le credenziali. Nel tentativo di mitigare il danno, l’azienda ha condotto una revisione approfondita del sistema, mappando potenziali vulnerabilità e rinforzando le sue misure di sicurezza.

Nonostante il lungo downtime e la stipula di comunicazioni interne bloccate, Unicoin sostiene di aver gestito la crisi in modo efficace, ripristinando rapidamente il normale funzionamento. Tuttavia, l’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza delle piattaforme cloud e sull’impatto che simili attacchi possano avere in un’epoca di crescente digitalizzazione.

Analisi delle conseguenze

Impatto sulla sicurezza dei dati

L’attacco non ha avuto solo l’effetto immediato di bloccare l’accesso agli account aziendali, ma ha anche comportato l’esposizione a potenziali violazioni dei dati. Durante il periodo di compromissione, l’hacker ha avuto l’opportunità di interagire con informazioni riservate incluse nelle comunicazioni interne. L’azienda ha riportato di aver trovato prove di accesso e manipolazione dei dati, con particolari anomalie riscontrate nel database del personale e nei sistemi contabili.

Inoltre, sono state segnalate attività fraudolente, tra cui tentativi di furto di identità attraverso l’uso di messaggi compromessi e violazioni delle email di dirigenti aziendali. Un caso specifico di frode ha portato alla scoperta di un contratto di lavoro falsificato, con conseguenti azioni disciplinari nei confronti della persona coinvolta.

Valutazione dell’impatto finanziario

Nonostante la serietà dell’incidente, Unicoin ha dichiarato che non ci sono indizi che suggeriscano un impatto materiale sui suoi risultati finanziari. L’azienda ha evidenziato di non aver registrato alcuna perdita di asset crittografici o di liquidità collegati all’attacco. La valutazione continua della situazione rimane in corso, con un focus particolare sui potenziali danni alla reputazione e sulla fiducia degli investitori, aspetti fondamentali per un progetto di criptovaluta.

Unicoin si impegna a rafforzare la propria sicurezza informatica per garantire la protezione dei dati e la continuità operativa, dimostrando l’importanza di una resilienza adeguata nel panorama digitale odierno, sempre più vulnerabile agli attacchi.

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