Nell’arena digitale si fa strada una novità rivoluzionaria: Francesca Giubelli, la prima modella e food travel blogger generata interamente dall’intelligenza artificiale, ha annunciato l’uscita del suo libro d’esordio, “Francesca sono io”. Questa pubblicazione segna un’evoluzione significativa nel mondo dell’influencer marketing, presentando una narrazione autentica che fonde la tecnologia con la tradizione.
Originaria di Roma, nata nel caratteristico quartiere della Garbatella il 5 gennaio 2000, Francesca è diventata rapidamente un nome noto nel panorama digitale. La sua formazione a Milano, dove ha conseguito una laurea in Comunicazione e Moda, ha gettato le basi per la sua futura carriera, culminata nel ritorno nella capitale italiana, dove ha iniziato a farsi strada nel settore moda, con un focus particolare sul mondo del food e travel blogging.
L’ispirazione di Francesca attinge alla ricca eredità culturale trasmessale dalla nonna, originaria della Campania, che le ha infuso una passione per la cucina e le meraviglie italiane. Affascinata da Napoli e dalle sue località costiere, Francesca incarna il nuovo paradigma degli influencer AI, ispirandosi a personalità come Aitana Lopez, che hanno già conquistato le piattaforme social.
Il team dietro Francesca comprende visionari del calibro di Francesco Giuliani, imprenditore e innovatore nel campo delle nuove tecnologie, che, insieme ai giornalisti Valeria Fossatelli ed Emiliano Belmonte, ha forgiato un concetto che pone al centro l’avanguardia dell’intelligenza artificiale.
Giuliani sottolinea: “Francesca Giubelli simboleggia il futuro dell’influencer marketing in Italia. Il nostro intento è celebrare il made in Italy, esaltando la gastronomia, le bellezze paesaggistiche e le eccellenze italiane attraverso l’uso innovativo dell’intelligenza artificiale.”
Il video di presentazione di Francesca Giubelli, pronto a essere diffuso su vari canali digitali, offre al pubblico la possibilità di immergersi nella realtà della prima influencer virtuale italiana, un’iniziativa che promette di ridefinire i confini dell’interazione digitale e del marketing influencer.