Chi utilizza frequentemente i messaggi vocali su WhatsApp troverà interessante la recente innovazione che permette di inviare questi messaggi anche nelle conversazioni con ChatGPT. Questa nuova funzionalità consente al chatbot di OpenAI non solo di ricevere note vocali, ma anche di “vedere” e commentare le foto inviate dagli utenti.
A partire da dicembre 2022, ChatGPT era già disponibile sulla piattaforma di messaggistica. Gli utenti potevano avviare una conversazione semplicemente salvando il numero +1 (800) 242-8478 o scansionando il codice QR fornito in precedenti articoli. Tuttavia, all’epoca, c’erano delle limitazioni significative: non era possibile inviare messaggi vocali o immagini per ricevere consigli o informazioni.
Recentemente, questa restrizione è stata rimossa. Infatti, da alcuni giorni, ChatGPT accetta note vocali e foto dagli utenti di WhatsApp. Per inviare un messaggio vocale, è sufficiente tenere premuta l’icona a forma di microfono e registrare il messaggio. Dopo pochi istanti, il chatbot risponderà in modo pertinente, rendendo la conversazione più interattiva e coinvolgente.
Per quanto riguarda le immagini, il procedimento è altrettanto semplice: gli utenti possono toccare l’icona della fotocamera o quella della galleria per inviare una foto già presente nel dispositivo. Dopo aver inviato l’immagine, basta scrivere una domanda e ChatGPT fornirà commenti sui meme o risponderà a richieste specifiche riguardanti la foto.
È interessante notare che se un utente invia una foto senza allegare una domanda, ma successivamente registra un messaggio vocale, ChatGPT risponderà prima al messaggio vocale e poi notificherà l’assenza di domande riguardanti l’immagine.
In aggiunta a queste novità, OpenAI ha introdotto un’importante modifica per l’accesso degli utenti a ChatGPT su WhatsApp. In precedenza, l’esperienza era uniforme per tutti, indipendentemente dal fatto che gli utenti fossero abbonati o meno. Ora, gli utenti possono accedere ai loro account ChatGPT Plus o Pro direttamente su WhatsApp, permettendo loro di sfruttare alcuni vantaggi esclusivi, come l’utilizzo di modelli a pagamento.