"The Electric State": il film da 320 milioni di dollari di Netflix debutterà oggi sulla piattaforma - Socialmedialife.it
Con il lancio di “The Electric State”, il gigantesco investimento di 320 milioni di dollari di Netflix si materializza in un’opera che promette di catturare l’immaginazione degli spettatori. Questa pellicola, diretta da Anthony e Joe Russo, già noti per il loro lavoro nella Marvel, è basata sulla graphic novel di Simon Stålenhag. I fan stanno già creando attesa per un film che si discosta dai tradizionali blockbuster e pone interrogativi su adolescenti, robot e società futuristiche.
“The Electric State” è ambientato in una realtà alternativa degli Anni ’90, dove una giovane orfana di nome Michelle, interpretata da Millie Bobby Brown, si ritrova coinvolta in un’avventura sci-fi ricca di colpi di scena. Michelle vive in un mondo renitente, abitato da robot senzienti, ex servitori degli umani che ora convivono in esilio dopo una ribellione fallita. La vita della protagonista cambia radicalmente con l’arrivo di Cosmo, un robot che la conduce in una missione alla ricerca del suo fratellino Christopher.
Lungo il cammino, Michelle incontra Keats, un contrabbandiere, e il suo fidato robot assistente Herman, che diventano suoi alleati. Con questa nuova squadra, l’adolescente si addentra in aree proibite per svelare un mistero inquietante legato alla scomparsa di Christopher. La trama mira a esplorare temi di crescita e scoperta in un contesto che mescola avventura e introspezione, al contempo sollevando domande sulla tecnologia e sul suo impatto sul mondo umano.
In vista dell’uscita del film, Millie Bobby Brown è stata oggetto di diverse critiche, con alcuni giornalisti che hanno messo in dubbio il suo aspetto, etichettandolo come “troppo da adulta” per la sua giovane età. Sul press tour, l’attrice ha risposto con fermezza alle critiche via social, evidenziando come alcuni articoli possano risultare più simili a bullismo piuttosto che a vera informazione. La sua reazione ha attirato l’attenzione, generando un dibattito più ampio sull’immagine delle donne nel mondo dello spettacolo, in particolare per coloro che crescono sotto il controllo del pubblico.
Millie ha affermato di non volere adattarsi a stereotipi o aspettative altrui. La sua posizione ha suscitato ammirazione tra i sostenitori, molti dei quali hanno espresso solidarietà nei confronti della giovane attrice, sottolineando la necessità di avere una narrazione più empatica e meno giudicante.
Accanto a Millie Bobby Brown, “The Electric State” vanta un cast di alto profilo, tra cui Chris Pratt, Anthony Mackie, Stanley Tucci, Woody Harrelson, e altri. La presenza di attori noti alimenta ulteriormente l’aspettativa attorno al film, promettendo una performance di livello che si sposa con la grandezza del progetto.
In aggiunta al film, Netflix ha annunciato il lancio di “The Electric State: Kid Cosmo”, un videogioco che si propone di esplorare il passato di Michelle e Christopher. Sarà disponibile su piattaforme iOS e Android esclusivamente per gli abbonati, a partire dal 18 marzo. Questo progetto rappresenta un’ulteriore evoluzione del franchise, fusione tra storia e gameplay che potrebbe migliorare l’esperienza degli utenti e arricchire il mondo narrativo esplorato nel film.
Con questi elementi, “The Electric State” si presenta come un’esperienza complessiva, insieme a un cast di talenti e una storia che promette di non deludere.