Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata nella notte tra il 14 e il 15 gennaio 2025, alle ore 3:30, lungo la costa pugliese, precisamente tra il Gargano e le isole Tremiti. L’evento sismico ha destato preoccupazione tra i residenti della zona, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Dettagli sul sisma
Secondo quanto riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia , l’epicentro del terremoto si trova in mare aperto, a circa 14 km dal comune foggiano di San Nicandro Garganico. La profondità dell’ipocentro è stata calcolata in circa 6 km. Questo tipo di evento sismico può essere considerato moderato per la regione, che storicamente ha vissuto scosse più intense.
Il terremoto è stato avvertito anche nei comuni limitrofi al Gargano e sulle isole Tremiti, dove alcuni abitanti hanno riferito di aver sentito vibrazioni nei propri edifici. Tuttavia, non ci sono state segnalazioni ufficiali riguardanti danni strutturali o feriti.
Reazioni della popolazione locale
La notizia del terremoto ha immediatamente suscitato reazioni tra i residenti delle aree interessate. Molti hanno condiviso sui social media le loro esperienze durante la scossa; alcuni hanno descritto momenti di paura mentre altri hanno cercato informazioni su eventuali misure da adottare in caso di ulteriori eventi sismici.
Le autorità locali hanno invitato la popolazione a mantenere la calma e a seguire eventuali aggiornamenti attraverso canali ufficiali come i siti web delle istituzioni competenti e le comunicazioni della protezione civile. Nonostante l’ansia generata dalla situazione, gli esperti rassicurano che eventi simili sono relativamente comuni nella zona costiera pugliese.
Monitoraggio sismico continuo
L’Ingv continua a monitorare attentamente l’attività sismica nell’area per garantire una risposta tempestiva in caso si verifichino ulteriori scosse significative. Gli esperti sottolineano l’importanza della preparazione da parte dei cittadini per affrontare eventualità future legate ai fenomeni naturali.
La comunità scientifica invita tutti ad informarsi sulle corrette procedure da seguire durante un terremoto e sull’importanza dei piani d’emergenza familiari ed individuali per minimizzare rischi potenziali in situazioni critiche come queste.
Nel complesso, sebbene il sisma abbia creato apprensione tra gli abitanti del Gargano e delle Tremiti, al momento non ci sono motivazioni per allarmarsi oltre modo; resta comunque fondamentale prestare attenzione alle raccomandazioni degli enti preposti alla sicurezza pubblica.