Terremoto devasta Bangkok: crollo di un grattacielo a Chatuchak e danni ingenti

Un terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito Bangkok il 15 gennaio 2025, causando il crollo di un grattacielo e danni significativi in tutta la città, con operazioni di soccorso in corso.
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Un forte terremoto ha colpito Bangkok, causando il crollo di un grattacielo nel quartiere di Chatuchak. Le scosse hanno avuto un impatto significativo sulla città, con numerosi edifici danneggiati e le autorità locali che si sono attivate per gestire l’emergenza e fornire assistenza alle persone coinvolte.

Dettagli sul terremoto

Il sisma, registrato nella mattinata del 15 gennaio 2025, ha raggiunto una magnitudo di 6.8 sulla scala Richter. L’epicentro è stato localizzato a circa 30 chilometri dalla capitale thailandese, ma le scosse sono state avvertite in tutta la città. Testimoni oculari hanno descritto momenti di panico mentre gli edifici tremavano e molte persone si sono precipitate fuori dalle loro abitazioni e uffici.

Le autorità sismologiche hanno confermato che il terremoto è stato seguito da diverse scosse secondarie, alcune delle quali hanno superato la magnitudo 5.0. Questi eventi sismici hanno contribuito ad aumentare la paura tra i residenti della zona, già provati dall’impatto iniziale del terremoto.

Il crollo del grattacielo

Uno dei risultati più drammatici del sisma è stato il crollo parziale di un grattacielo situato nel cuore del quartiere Chatuchak. La struttura era in fase di completamento ed era destinata ad ospitare appartamenti residenziali e spazi commerciali. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, gran parte dell’edificio è collassata durante le scosse principali.

I soccorritori sono stati immediatamente mobilitati per cercare eventuali sopravvissuti tra le macerie. Le operazioni si sono rivelate complesse a causa della stabilità precaria delle strutture circostanti danneggiate dal sisma stesso. I vigili del fuoco e i volontari stanno lavorando incessantemente per garantire la sicurezza dell’area mentre continuano a cercare persone disperse.

Risposta delle autorità locali

Le autorità municipali hanno attivato piani d’emergenza per affrontare la situazione critica generata dal terremoto. Sono stati allestiti centri temporanei per accogliere coloro che sono stati costretti ad abbandonare le proprie case a causa dei danni subiti o della paura di ulteriori scosse.

Inoltre, il governo tailandese ha inviato squadre specializzate nella gestione delle emergenze per supportare gli interventi nelle aree più colpite dalla calamità naturale. I funzionari stanno anche monitorando attentamente l’integrità degli edifici circostanti al fine di prevenire ulteriormente incidenti o crollo strutturale.

La comunità locale sta dimostrando solidarietà nei confronti dei colpiti dal disastro; molti cittadini si stanno organizzando per raccogliere beni essenziali come acqua potabile e generatori elettrici da distribuire ai bisognosi nelle zone interessate dal sisma.

Danni collaterali nella capitale

Oltre al grave incidente nel quartiere Chatuchak, altre aree della capitale tailandese segnalano danni significativi agli edifici pubblici e privati: finestre infrante, crepe nei muri portanti ed evacuazioni precauzionali in diversi complessi residenziali e commerciali.

La situazione rimane fluida con aggiornamenti continui sulle condizioni meteorologiche previste nelle prossime ore; esperti avvertono che potrebbero verificarsi nuove repliche sismiche nei giorni successivi all’evento principale.

Le istituzioni competenti invitano i cittadini a rimanere vigili ed evitare luoghi affollati fino alla completa valutazione dei rischi legati alla stabilità degli edifici danneggiati.