Oggi, lunedì 21 aprile 2025, la Costa Garganica ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 alle ore 11.55. Questo evento segna un ulteriore incremento nel numero totale dei terremoti avvenuti nella provincia di Foggia dall’inizio dell’anno, che ora ammonta a cinquanta eventi sismici con intensità pari o superiore al secondo grado della scala Richter.
Dettagli sulla scossa odierna
La scossa odierna è stata localizzata dalla sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con coordinate geografiche precise: latitudine 41.9333 e longitudine 15.4885. L’epicentro si trova a circa dodici chilometri da San Nicandro Garganico e a tredici chilometri da Lesina, ad una profondità di sei chilometri sotto il livello del mare. Sebbene la magnitudo non sia elevata, l’attività sismica continua a destare preoccupazione tra i residenti della zona.
Sciame sismico al largo del Gargano
L’area del Gargano è attualmente interessata da uno sciame sismico che ha avuto inizio dopo il terremoto più forte registrato quest’anno, avvenuto venerdì 14 marzo con magnitudo pari a 4.7. Questa serie continua di eventi tellurici ha portato gli esperti a monitorare attentamente la situazione per valutare eventuali rischi futuri per le comunità locali.
Le autorità competenti stanno seguendo l’evoluzione dello sciame e hanno invitato i cittadini a mantenere la calma ma anche ad essere preparati in caso si verifichino ulteriori scosse più forti o dannose.
Impatti sui residenti e misure preventive
Nonostante le piccole dimensioni delle ultime scosse, gli abitanti della zona sono stati invitati ad adottare misure precauzionali come tenere sempre pronte le kit d’emergenza e rimanere informati attraverso canali ufficiali riguardo alla sicurezza durante eventi sismici.
Le scuole locali hanno ricevuto indicazioni su come gestire eventuali evacuazioni rapide nel caso si presentassero situazioni critiche legate all’attività sismica crescente nella regione.
Il monitoraggio continuo delle attività geologiche rimane fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini ed evitare panico ingiustificato tra la popolazione locale che vive quotidianamente con questa realtà naturale tipica della zona garganica.
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