Stefano De Martino a Che tempo che fa: “Per Sanremo devo accumulare ore di volo”

Stefano De Martino, celebre conduttore televisivo, ha recentemente condiviso le sue impressioni sul Festival di Sanremo durante un’intervista con Fabio Fazio nel programma “Che tempo che fa”, trasmesso su Rai 3. In questo incontro, avvenuto nel 2025, De Martino ha rivelato di essere ancora in fase di preparazione per affrontare questo prestigioso evento musicale, evidenziando l’importanza di accumulare esperienza.

Il paragone con il mondo dell’aviazione

Il conduttore ha paragonato il suo lavoro a quello di un pilota d’aereo, affermando che per gestire un grande evento come il Festival di Sanremo è fondamentale avere un numero consistente di “ore di volo”. Ha raccontato che il suo percorso professionale è iniziato su Rai 2, dove ha condotto vari programmi di intrattenimento, descrivendo i suoi inizi come un piccolo aereo. Con il tempo, ha assunto ruoli sempre più significativi, come quello di conduttore di Affari Tuoi, che ha paragonato a un vero e proprio aereo di linea.

Le preoccupazioni di un grande evento

Durante l’intervista, De Martino ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla responsabilità di guidare un evento di tale portata, paragonandolo a pilotare un Boeing sopra l’oceano. Ha sottolineato che, nonostante stia accumulando esperienza, l’idea di trovarsi in un contesto così vasto e impegnativo lo spaventa. La sua ambizione è quella di affrontare il Festival con la massima disinvoltura, frutto di un’adeguata preparazione e di un bagaglio di esperienze accumulate nel tempo.

Consapevolezza e determinazione

In questo contesto, De Martino ha dimostrato una grande consapevolezza delle sfide che lo attendono e della necessità di essere pronto ad affrontarle. La sua determinazione a migliorare e a crescere come professionista è evidente, e il pubblico attende con interesse di vedere come si presenterà al prestigioso Festival di Sanremo, un evento che rappresenta un importante palcoscenico per la musica italiana e per i suoi conduttori.