Mercoledì 16 aprile, alle 21.30, Rai 1 presenta in prima visione il film biografico “Whitney – Una voce diventata leggenda“. Questa pellicola offre uno sguardo approfondito sulla vita e la carriera di Whitney Houston, una delle figure più influenti nella storia della musica. Diretto da Kasi Lemmons, il film esplora trent’anni di successi e sfide personali che hanno caratterizzato l’esistenza della cantante americana.
La trama del film
Il racconto inizia nel New Jersey, dove una giovane Whitney scopre la sua passione per la musica cantando in un coro gospel. La sua carriera decolla quando viene notata dal produttore Clive Davis durante un’esibizione nel 1983. Da quel momento, Whitney diventa una superstar globale con oltre 220 milioni di dischi venduti e numerosi riconoscimenti tra cui sei Grammy Awards e ventidue American Music Awards.
Il film non si limita a celebrare i suoi successi musicali; affronta anche le sue difficoltà personali. Viene messo in luce il complesso rapporto con la famiglia, l’intensa relazione con Robyn Crawford e il matrimonio turbolento con Bobby Brown. Questi aspetti offrono uno spaccato realistico della vita di una donna che ha vissuto sotto i riflettori ma ha dovuto affrontare anche ombre significative.
Un momento chiave del film è rappresentato dal suo debutto come attrice nel celebre “Guardia del Corpo” e dalla performance dell’inno nazionale al Super Bowl nel 1991, eventi che hanno ulteriormente consolidato il suo status iconico.
L’interpretazione di Naomi Ackie
Naomi Ackie interpreta Whitney Houston offrendo una performance intensa che va oltre l’imitazione superficiale. Sebbene non utilizzi direttamente la voce originale dell’artista per le scene canore, Ackie riesce a catturare l’essenza emotiva della diva attraverso un mix di playback e registrazioni originali sul set. Questo approccio permette all’attrice di trasmettere sia la potenza vocale sia l’impatto scenico che caratterizzavano le esibizioni di Whitney.
Il cast include nomi noti come Stanley Tucci nei panni del produttore Clive Davis, Ashton Sanders come Bobby Brown e Tamara Tunie nel ruolo della madre Cissy Houston. Ogni attore contribuisce a dare vita ai personaggi reali che hanno avuto un impatto significativo sulla vita dell’artista.
Un ritratto complesso
“Whitney – Una voce diventata leggenda” si distingue per essere non solo un tributo al talento straordinario di Whitney Houston ma anche per presentare le sfide personali che ha affrontato lungo il cammino verso il successo. La regia di Kasi Lemmons cerca così di bilanciare gli aspetti luminosi della carriera musicale con quelli più oscuri legati alla dipendenza da sostanze stupefacenti e ai conflitti familiari.
La pellicola si propone quindi come un’opera emozionante ed evocativa capace di far riflettere sul prezzo pagato da molte icone musicali nella loro ricerca del successo personale e professionale. Con uno storytelling avvincente ed empatico, questo biopic rappresenta un’importante occasione per rivivere i momenti salienti della vita dell’artista mentre si rende omaggio alla sua eredità musicale duratura.