In occasione del lungo weekend del 25 aprile, diverse città italiane offrono una ricca programmazione teatrale che celebra la Liberazione e altre tematiche culturali. Tra i protagonisti ci sono opere che raccontano storie di Resistenza, celebrazioni di importanti anniversari e reinterpretazioni di classici musicali. Ecco un panorama degli eventi in scena.
D’oro. Il sesto senso partigiano al Teatro Nazionale di Genova
A ottant’anni dalla Liberazione, il Teatro Nazionale di Genova presenta “D’oro. Il sesto senso partigiano“, un progetto innovativo dedicato alla memoria della lotta partigiana e all’importanza della Costituzione Italiana. Lo spettacolo è frutto della collaborazione tra Davide Livermore e Giorgina Pi ed è basato su ricerche condotte da Gad Lerner e Laura Gnocchi sul tema “Noi, partigiani“.
L’opera si svolgerà dal 25 al 27 aprile presso il teatro Ivo Chiesa ed è caratterizzata da un formato multidisciplinare che include performance teatrali, installazioni site-specific e percorsi partecipativi per coinvolgere attivamente il pubblico. Gli attori Monica Demuru, Valentino Mannias, Francesco Patanè e Aurora Peres daranno vita a storie toccanti che riflettono le esperienze dei giovani combattenti nella Resistenza italiana.
Il messaggio centrale dello spettacolo invita a non dimenticare le lezioni del passato e a mantenere viva la memoria collettiva attraverso l’arte. La scelta delle date coincide simbolicamente con l’anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
La resistenza delle donne al Teatro Carcano di Milano
Un altro evento significativo in programma è “La Resistenza delle donne“, in scena al Teatro Carcano sempre il 25 aprile. Questo spettacolo trae ispirazione dal libro omonimo scritto da Benedetta Tobagi ed esplora i ruoli fondamentali delle donne durante la Seconda Guerra Mondiale.
Attraverso una narrazione intensa, lo spettacolo mette in luce figure femminili che hanno combattuto contro il fascismo affrontando sfide personali enormi: dall’impegno militante alla ricerca di giustizia sociale fino alle esperienze materne legate alla guerra. Con Benedetta Tobagi stessa nel cast insieme ad Arianna Scommegna e Giulia Bertasi sotto la regia di Lorenzo Pavolini, l’opera offre uno spaccato emozionante sulla forza delle donne nella storia italiana.
Questo evento rappresenta non solo una commemorazione ma anche un invito a riflettere sull’eredità lasciata dalle generazioni passate alle nuove generazioni.
Milena Vukotic debutta con Lezione d’amore
Milena Vukotic festeggia i suoi novant’anni debuttando con “Lezione d’amore” al Franco Parenti proprio nel giorno dell’anniversario della sua nascita. L’opera diretta da Andrée Ruth Shammah racconta l’incontro tra Madame A., interpretata dalla Vukotic stessa – un’ex musicista ora insegnante – e un giovane disilluso chiamato Giovane Svogliato .
Lo spettacolo si propone come una riflessione profonda sulle relazioni interpersonali attraverso dialoghi incisivi che mettono in evidenza fragilità umane universali. In scena dal 23 aprile fino al 18 maggio, quest’opera promette momenti intensi sia sul piano emotivo sia su quello artistico grazie all’esperienza consolidata dell’interprete principale.
Il medico dei maiali: satira politica al Quirino Gassman
Al Quirino Gassman va in scena “Il medico dei maiali“, scritto e diretto da Davide Sacco con Luca Bizzarri e Francesco Montanari nei ruoli principali. Questo testo affronta temi scottanti legati alla monarchia britannica attraverso una lente satirica: cosa accade quando muore un re? E se fosse stato assassinato?
Con toni provocatori ed elementi comici ben calibrati, lo spettacolo invita gli spettatori a interrogarsi sulle dinamiche politiche contemporanee utilizzando come sfondo eventi storici significativi per la Gran Bretagna ma facilmente riconducibili ad altre realtà europee attuali. In programma dal 23 al 27 aprile offre spunti interessanti per chi ama le commedie intelligenti cariche di critica sociale.
L’uomo che cadde sulla Terra: opera rock ispirata a Bowie
Firenze ospita “L’uomo che cadde sulla Terra“, adattamento dell’opera rock-testamento scritta da David Bowie insieme ad Enda Walsh; questo lavoro viene presentato allo spazio La Lazarus sotto la direzione artistica di Valter Malosti. Protagonista è Newton, personaggio intrappolato tra sogni irrealizzati ed esperienze traumatiche legate alla sua esistenza terrestre; lo spettacolo esplora temi universali come alienazione personale rispetto ai contesti sociali circostanti. In cartellone dal 24 al 27 aprile, questo adattamento promette forti emozioni grazie all’intensità musicale tipica dello stile bowiano mescolata alle visioni artistiche contemporanee.
Il caso Kauffmann: dramma storico napoletano
Infine, Napoli presenta “Il caso Kauffmann“, tratto dall’omonimo romanzo scritto da Giovanni Grasso; questa produzione vede Franco Branciaroli nei panni del protagonista Leo Kaufmann, condannato ingiustamente durante gli anni bui del regime nazista. Diretto da Piero Maccarinelli, lo spettacolo si concentra sulle ultime ore prima dell’esecuzione capitale mettendo in risalto questioni etiche riguardanti razzismo, giustizia sociale e amore impossibile. In scena dal 25 fino al termine mese, quest’opera intende stimolare profonde riflessioni sui diritti umani ancora oggi rilevanti.
Queste produzioni offrono uno spaccato variegato della cultura teatrale italiana contemporanea arricchendo ulteriormente le celebrazioni per l’anniversario della Liberazione nazionale.
Articolo di