La prima piattaforma social per l’impresa fondata sul social business.
Negli ultimi giorni appare di frequente tra gli ads di Facebook, un nuovo interessante social network: Tibbr 4.0, upgrade dell’ iniziale versione 3.0, volto a inaugurare una rete tra le imprese e i lavoratori nell’ ottica del social business, un trend recente ma che sta già rivoluzionando il modo in cui le aziende operano e generano valore in collaborazione con il proprio ecosistema (stakeholder, dipendenti, clienti, partner, fornitori).
Il Social Business è per definizione un’organizzazione che mette in campo le strategie, le tecnologie ed i processi atti a coinvolgere sistematicamente tutti gli individui che compongono il proprio ecosistema (dipendenti, clienti, partner, fornitori) nella massimizzazione del valore scambiato. La rete Tibbr offre un approccio diretto ed unico all’ utente per un’esperienza totalmente integrata, permettendogli una collaborazione web social.
Tibbr è stato creato su misura per le aziende ed aiuta a seguire oltre che singole persone (pensiamo ai possibili dipendenti di un’azienda) anche soggetti, quindi enti, società e imprese in generale.
Ciò fa di Tibbr un potente strumento per ottenere informazioni su prodotti, novità introdotte, contatti, etc. Si è visto che un dipendente, in media, fa uso di circa nove applicazioni al giorno per portare a termine le sue mansioni: con l’integrazione di servizi offerta da Tibbr è più facile e veloce scovare le informazioni desiderate e svolgere i propri affari in tempo utile.
Dobbiamo affidare dei compiti specifici ai nostri collaboratori? Tibbr permette di contattarli in tempo reale:
L’azienda TIBCO infatti (creatrice del software motore di Tibbr) è leader in messaggistica istantanea tra imprese e ciò ha permesso di risolvere seri problemi tra sistemi e applicazioni aziendali.
Come specifica il CEO e Chairman di TIBCO, Vivek Ranadivé, nel video che vi proponiamo qui di seguito.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=qNqIlIy8wPs?list=PLFCEEA0D517BF346D&hl=it_IT]
Un sorta di twitter per le imprese, se volete, reso ancor più accattivante dalla presenza di tools che permettono di creare gruppi come su Facebook.
Il futuro del Social Business si giocherà dunque sulla capacità di costruire un completo ecosistema di partecipazione basato su efficaci servizi comuni e componenti finalmente capaci di parlarsi, in modo distribuito e flessibile. Tibbr, che per il momento è disponibile solo in lingua inglese, crea spazi collaborativi finalizzati a comporre un puzzle di integrazione in cui tutte le interazioni e tutti gli aggiornamenti dell’azienda saranno visibili e utilizzabili in modo bidirezionale secondo una logica che produce valore per il singolo individuo ed ancor più per l’impresa intera.
Aldo Palo
