Minddrive: la prima auto dal motore ‘Social’

Da un progetto rivolto a studenti americani è nato il primo prototipo di auto dal motore “social-elettrico”.
Nel 1975 David Bowie cantava ‘Young Americans’, descrivendo una gioventù americana smarrita a causa della diffusione della droga.
Oggi i giovani americani (e non solo) sono un cambiati: sono iper-tecnologici, veloci e sempre più creativi. Sono dei veri e propri ‘Millennials‘.
Minddrive è un esempio sbalorditivo di quanto creatività ed iniziativa siano incubatrici di nuove invenzioni. Il progetto è nato nel 2011 e quest’anno ha coinvolto 30 studenti delle aree suburbane di Kansas City.
Di questi:
- 21 si sono occupati di ‘Automotive Design’
- 9 si sono dedicati a ‘Contemporary Communications’
La mission di Minddrive è chiara ed al tempo stesso ambiziosa:
Ispirare gli studenti ad apprendere, ampliare la loro visione del futuro e ad avere un impatto positivo sullo sviluppo urbano della forza lavoro.
Cosa hanno inventato
Ebbene, questi ragazzi hanno ristrutturato un vecchia Volkswagen degli anni ’60 e l’hanno completamente rivoluzionata.
Non solo hanno riadattato carrozzeria, meccanica ed interni, ma soprattutto hanno installato il primo motore elettrico-social (!)
Come funziona
Attraverso il meccanismo del Social Wattage, si può alimentare parzialmente il motore attraverso ‘impulsi social’. Ad ogni input social inviato (tweet, menzione, Like, ecc) corrisponde un numero di Watt che alimenta il motore dell’auto.
Qui sotto, la legenda dei punteggi (Social Wattage Key):
Ma non finisce qui…
Il Social Fuel Tour
Poiché comunicare e condividere esperienze sono ormai elementi imprescindibili, Minddrive ha lanciato sul web il Social Fuel Tour.
Pertanto questa Volkswagen dall’inedito ibrido elettrico-social, affronterà un Tour da Kansas City a Washington D.C. dal 31 maggio al 7 giugno 2013.
Chiunque potrà contribuire ad alimentare il motore con un pieno di Social Fuel utilizzando l’hashtag #minddrive
E voi? Glielo fate o no un rabbocco di Social Fuel a questa macchina? 😉
Paolo Fabrizio