A pochi mesi dal lancio, il tool di Microsoft ha già fatto il pieno di successo, ed è solo all’inizio.
Il nuovo client è stato già utilizzato da 30.000 aziende su oltre 145 mercati in 19 lingue diverse. Questi pochi numeri snocciolati danno già l’idea di come Microsoft Teams sia già un successo. Valida alternativa a Slack, Microsoft Teams consente a un gruppo di lavoro di condividere documenti, file e conversazioni. Consente anche di chattare live, evitando così i problematici usi di social network in ufficio.
Il tutto basato sulla completa integrazione del sistema con Office 365, che permette a Microsoft di avere il vantaggio di una clientela di oltre 85 milioni di utenti unici al mese rispetto a Slack.
Il rilascio di questo applicativo ha dato ossigeno alla Microsoft in vista dell’ulteriore rilascio della sua versione su vasta scala, soprattutto per quanto riguarda l’integrazione della chat, ormai indissolubile nel panorama della comunicazione online.
L’azienda ha fatto poi sapere che è in atto una versione ampliata, che permetterà l’accesso da più dispositivi, mantenendo inalterate le misure di sicurezza, anzi aumentandole.
La svolta aziendalista di Microsoft è dovuta forse al fatto che il mondo social per i singoli utenti è ormai satura e, un colosso del digitale come Microsoft, non poteva starsene in disparte. Possibile una futura integrazione anche con LinkedIn, social network professionale per eccellenza?
Francesca Lizi
