Le relazioni sociali vendute al miglior offerente

Anche le amicizie sono in vendita!
Sembra strano, ma invece è proprio così.
Nell’era dei social network accade anche questo: se hai pochi amici puoi sempre comprarli. uSocial, azienda australiana, offre, infatti, la possibilità di accedere a un “database” di migliaia di contatti a un prezzo estremamente contenuto.
L’utente finale potrà comunque decidere se accettare o meno l’amicizia, ma considerata la mole di richieste di amicizie inoltrate da www.usocial.com, l’inserzionista avrà un riscontro sicuramente positivo.
A metà tra pubblicità e spam, il servizio fa comunque discutere.
“Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto c’è…” recita uno spot alla TV. Eppure il suo messaggio sembra già essere datato.
I costi variano a seconda del social network utilizzato: 1000 fan su Facebook costano 178 Dollari, 249 $ se sono 2000 e 340 $ se se ne desiderano 3000. Più economico appare invece Twitter. Lì un’incetta di 1000 follower viene offerta a “soli” 57 dollari.
Giusto o non giusto che sia, il potenziale economico di questo servizio è troppo ghiotto per porsi questioni morali.
“Facebook è uno strumento di marketing estremamente efficace – spiega Leon Hill, 24 anni, amministratore di uSocial – come chiunque con un grande numero di amici o fan può dimostrare. L’unico problema è che può essere difficile ottenere un alto numero di utenti interessati al proprio profilo. Ed è qui che noi ci inseriamo”.
Il creatore di Facebook, Mark Zuckerberg, però, sta studiando un escamotage per bloccare questo traffico di amicizie a pagamento.
D’altronde tutto ha un prezzo, non credete?