L’amore ai tempi di Facebook e Twitter

I Social Network incriminati quali causa scatenante di molti divorzi.
Dagli studi inglesi risulta che la comunicazione tramite Facebook, Twitter e Foursquare danneggi gravemente la coppia. Il dato viene confermato anche dagli avvocati divorzisti: quasi 20% dei divorzi sono causati da tradimenti, reali o virtuali. D’altronde ne avevamo già parlato in passato in questo articolo.
La ricerca della Oxford University suggerisce l’esistenza di un chiaro collegamento tra numero di diversi canali social media utilizzati per comunicare, frequenza del loro utilizzo e tenuta dei legami di coppia. Nello studio sono state esaminate oltre ventiquattro mila coppie sposate che per comunicare utilizzavano 10 social media. Netto il risultato: se essere ‘connessi’ e parlarsi attraverso i nuovi canali può a volte rivelarsi un aspetto di forza nella coppia, emerge però un ‘punto di rottura’ oltre il quale l’utilizzo di tanti canali separati per comunicare tra coniugi diventa molto difficile da gestire e finisce per minare le relazioni. Però il troppo comunicare sui social media porta inevitabilmente a far emergere dei comportamenti di chiusura per la tutela della privacy da parte dei coniugi.
Ovviamente, le coppie che “scoppiano” solo per i social network hanno già di base dei problemi, che possono essere di comunicazione, di compatibilità del carattere o di altro tipo: ma la troppa vita virtuale rende ancora più problematica quella reale.
E poi c’è chi invece con i social network ha messo su famiglia: parlo del padre di Facebook, Mark Zuckerberg che ha praticamente trasmesso la diretta del suo matrimonio sul social network da lui creato (e che tra l’altro gli ha permesso anche di sposarsi).
Lancio una domanda: Quanti di voi effettivamente pensano che i Social Network possano essere causa della fine di una Relazione sentimentale?
Via!!!!
Francesca Lizi