Instagram e Pinterest crescono, Facebook si riconferma leader

Da 2012 ad oggi Instagram e Pinterest vedono raddoppiare la percentuale di utenti e Facebook si riconferma leader dei social media. Ma l’analisi condotta dal Pew Research Center fornisce altri dati interessanti.
Dal 2012 il Pew Research Center conduce indagini sull’utilizzo che gli americani fanno dei social media. È stata pubblicata qualche giorno fa l’analisi relativa al 2015, basata su dati raccolti tra marzo e aprile di quest’anno, su un campione di 1,907 americani aventi più di 18 anni. È vero che quanto emerso si riferisce al panorama statunitense, tuttavia risulta interessante anche per noi che, oltreoceano, aspettiamo novità, implementazioni e aggiornamenti dei social-colossi americani.
CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELL’UTENZA
Nella corposa ricerca troviamo alcuni dati interessanti riguardo l’utilizzo dei social più conosciuti (Twitter, Facebook, Pinterest, Instagram, LinkedIn) e le caratteristiche demografiche dei loro utenti (per maggiori dettagli vi rimandiamo alle tabelle di questa pagina).
Vediamo la percentuale di utenti che usano le piattaforme considerate rispetto al numero di utenti che navigano online.
Facebook guida la classifica, viene usato dal 72% degli utenti del web e a farne maggiore uso sono le donne. Per quanto riguarda l’età, è la fascia dei giovani adulti di età compresa tra i 18 e i 29 anni ad avere la meglio.
A seguire c’è Pinterest, utilizzato dal 31% degli utenti di internet. Notiamo anche qui una prevalenza femminile, il 44% delle donne presenti online usa la piattaforma, contro il 16% degli uomini.
Instagram occupa la terza posizione, riuscendo ad attirare a sé il 28% degli internauti. Ben il 55% degli utenti online tra i 18 e i 29 anni usa la piattaforma, particolarmente popolare tra gli afroamericani (47%) e gli ispanici (38%).
LinkedIn, il social dedicato al business, viene usato dal 25% degli utenti online, e risulta più popolare tra gli adulti in età da lavoro e tra i laureati; infatti il 46% degli utenti ha conseguito una laurea, contro il 9% di coloro che hanno un diploma di scuola superiore o altro. La fascia d’età prevalente è quella che va dai 30 ai 49 anni.
Twitter chiude con una percentuale di utenti del 23%, risultando maggiormente utilizzato dai residenti dei centri urbani (30%) e dei sobborghi (21%) rispetto a coloro che vivono i aree rurali (15%).
Se confrontiamo i dati emersi dall’indagine di quest’anno con quella del 2014 non risultano esserci molti cambiamenti in termini di utenza: tutti i social hanno registrato un lieve incremento, eccetto LinkedIn che ha perso qualche punto percentuale (dal 28% di utenti al 25%). Tuttavia, se paragonati con i dati del 2012, noteremo importanti variazioni in relazione ad alcuni social. La proporzione di utenti online che usa Pinterest e Instagram è raddoppiata rispetto a quella del 2012: il primo è passato dal 15% al 31% e il secondo dal 13% al 28%. La crescita degli altri social risulta invece più lenta.
FREQUENZA DI UTILIZZO
La ricerca ha evidenziato importanti cambiamenti circa la frequenza di utilizzo giornaliero delle piattaforme rispetto al 2014. Mentre Twitter e Facebook non hanno mostrato particolari variazioni, la proporzione di utenti giornalieri su Instagram, Pinterest e LinkedIn è cresciuta significativamente dallo scorso anno: Instagram è passato dal 49% al 59% di utenti che accedono quotidianamente, Pinterest dal 17% al 27% (entrambi hanno guadagnato ben 10 punti percentuali) e LinkedIn dal 13% al 22%.
Marica Mastroinni