Il capo di Instagram svela: i tassi di condivisione ora fattore chiave per la copertura

Durante una recente sessione di domande e risposte su Instagram, il capo della piattaforma, Adam Mosseri, ha risposto a una domanda cruciale: come espandere la propria portata e quali sono le principali metriche considerate dall’algoritmo attuale. La sua risposta ha sorpreso molti di noi nel settore.

“Più importante del tempo di visualizzazione o del conteggio dei Mi piace e dei commenti è la velocità di invio,” ha dichiarato Mosseri. “In generale, penso che la percentuale sia più importante del conteggio. Quindi il numero di invii per copertura, il numero di Mi piace per copertura, il numero di commenti per copertura. Ma gli invii per copertura sono più correlati, secondo la mia esperienza, con la copertura complessiva che con qualsiasi altra cosa, perché stiamo cercando di aiutare le persone a scoprire i contenuti con cui vogliono connettersi con gli amici, e quindi gli invii sono un ottimo proxy per quel tipo di connessione rispetto alla creatività.”

Questa affermazione ha evidenziato come la probabilità che gli utenti condividano esplicitamente un post sia diventata l’obiettivo principale dell’algoritmo di Instagram, superando il tempo di visualizzazione e altre forme di coinvolgimento. Tuttavia, devo ammettere che non sono completamente convinto da questa risposta. “Nella mia esperienza?” Mosseri, sei il capo della piattaforma, dovresti sapere con certezza cosa determina le migliori prestazioni.

Questa nuova direzione differisce leggermente dalle mie recenti osservazioni sullo spostamento dell’attenzione verso l’intrattenimento rispetto al coinvolgimento, anche se mantiene un’enfasi simile. In passato, le piattaforme social davano priorità ai Mi piace e ai commenti. Tuttavia, con il crescente focus su video e intrattenimento, specialmente tramite clip di breve durata, il tempo di visualizzazione è diventato un fattore più rilevante. Anche se non commentiamo ogni clip di un vecchio programma televisivo che appare nel nostro feed di Instagram, probabilmente lo guardiamo.

Questo cambiamento rappresenta una delle tendenze più significative nei social media attualmente, spostandosi dall’interazione nel feed, che è in declino, verso la durata di visualizzazione dei video. Questo è ciò che sta alimentando la crescita su Facebook e Instagram, anche se Mosseri sostiene che la piattaforma prioritizzi il tasso di condivisione piuttosto che il tempo di visualizzazione.

Quindi, non è solo una questione di quanto tempo gli utenti guardano, ma della probabilità che condividano una clip per amplificarla ulteriormente. Ha senso, ma credo ancora che i tassi di condivisione siano generalmente bassi rispetto al tempo di visualizzazione complessivo, poiché le persone guardano molti più video di quanti ne inoltrano.

Tuttavia, se un contenuto ha una forte probabilità di essere condiviso, diventa un segnale di posizionamento potente. Attualmente, sospetto che i fattori principali dell’algoritmo siano classificati in questo ordine:

  1. Tassi di condivisione
  2. Tempo di visualizzazione
  3. Tassi di commento
  4. Tassi di Mi piace

Gli ultimi due possono variare, ma il fatto è che sempre meno persone pubblicano e commentano, quindi Meta deve concentrarsi su altri elementi per massimizzare il coinvolgimento.

Quindi, come possiamo aumentare le condivisioni dei nostri contenuti? Concentrandoci sull’intrattenimento e su ciò che spinge le persone a voler mostrare agli altri una clip o un post. In sostanza, la chiave è creare contenuti che non solo catturino l’attenzione, ma che siano anche così coinvolgenti da spingere gli utenti a condividerli con i loro amici e follower.

This post was last modified on 29 Maggio 2024 20:04

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