Facecjoc, il social network dei dialetti italiani

Il nuovo social network dedicato alle culture locali: in questo modo si rilancia il Made in Italy e si riscoprono sapori antichi.
E’ di Gianluca De Bortoli il nuovo arrivato nella rete dei social network: si chiama Facecjoc, Made in Friuli e ha una mission ben precisa: rilanciare il dialetto e la cultura local.
I giovani oggi parlano sempre meno il dialetto (o lingua locale se parliamo di Veneto, Napoletano e Siciliano, ndr) e, soprattutto, non conoscono le proprie origini, bombardati ogni giorno da anglicismi e neologismi di ogni genere.
In Facecjoc troviamo tutti i dialetti d’Italia: dal friuliano al toscano, dal romanaccio al siciliano e tanti altri ancora. Ad oggi risultano iscritti 750 mila utenti attivi.
Apparentemente la grafica richiama richiama un pò Facebook e un po Twitter, ma nei contenuti sono totalmente diversi.
Su Facecjoc è possibile condividere video da YouTube e canzoni da SoundCloud, ascoltare web radio, visualizzare la lista di utenti che ha visitato il proprio profilo. Novità particolarmente apprezzata la possibilità di segnalare i post sgraditi con il bottone “Non mi piace”, action questa che molti utenti di Zuckerberg bramerebbero.
Libertà di espressione, approfondimento del locale, ripresa dei valori italiani e vero spirito social: tutto questo grazie al meraviglioso social che farà breccia nel cuore di ognuno di noi.
Francesca Lizi