DoAnBe: il social network per chi cerca lavoro

Dall’idea di tre intraprendenti mamme toscane, nasce DoAnBe, il portale social per trovare lavoro.
Il problema più ricorrente ai giorni d’oggi è la sempre crescente disoccupazione, soprattutto tra i più giovani. Il più delle volte anche muoversi, bussare a più porte possibili, rispondere ai tanti annunci di lavoro sul web e inviare curricula, può produrre come risultato nessuna risposta. In Italia, la disoccupazione ha toccato i 3 milioni 194 mila nel mese di settembre, per questo bisogna trovare qualche escamotage per fare breccia sul mercato del lavoro, per rendersi appetibili.
Il portale Doanbe è nato dalla voglia di creare un prodotto originale in grado di mettere a contatto la domanda e l’offerta di lavoro sfruttando le potenzialità dei social network. E’ frutto dell’iniziativa e dell’intraprendenza di tre giovani mamme toscane: Donatella, Anna e Beatrice. Le tre donne hanno stretto amicizia all’inizio del percorso scolastico dei loro figli e hanno deciso di rimettersi in gioco in campo lavorativo. In tempo di crisi hanno pensato di sfruttare la rete per aiutare precari o disoccupati alla ricerca di un impiego e allo stesso tempo per dare una mano a tutti coloro che non riescono ad adempiere a piccole mansioni quotidiane a causa dei tempi troppo frenetici della vita moderna.
Il ‘Social-work‘ DoAnbe, nato nel febbraio scorso, prende il nome dalle iniziali delle sue creatrici (Donatella Ciatti, Anna Paci e Beatrice Martini) e da allora si inquadra come servizio last minute che abbraccia tutti i settori lavorativi. DoAnBe, tradotto anche dall’inglese significa ‘Fai e Sei‘. Attualmente vi sono circa 1.500 utenti iscritti, di cui il 30% datori di lavoro, tra cui anche multinazionali. Con questo sistema sarà possibile trovare la persona giusta al momento giusto, come spiegano le creatrici:
“L’idea nasce dall’osservazione della realtà quotidiana. Il nostro portale è in grado di dare visibilità sia a chi cerca un’occupazione e sia a chi chiede forza-lavoro, quindi, di trasformare i problemi degli uni in soluzioni per gli altri, in maniera reciproca. Il sito ha la capacità di creare rapporti reali e non virtuali. Le sue potenzialità sono quelle di incrociare dunque on line in tempo reale e con un sistema di geolocalizzazione, domanda e offerta di lavoro, offrendo una soluzione immediata ad un problema anche estemporaneo (leggi imprevisto) fornendo una mappa delle disponibilità presenti nella zona di ricerca. Doanbe, infatti, non nasce per dare centralità all’annuncio in quanto tale, ma per promuovere da un lato le abilità di chi offre le prestazioni, evidenziandone la disponibilità in termini di tempo e orari e dall’altro per permettere, a chi ha necessità di un aiuto, di trovarlo immediatamente utilizzando il computer o, ancora più semplicemente le applicazioni telefoniche”.
Una volta creato il profilo su DoAnBe non scompare mai, superato da altri: la divisione per comuni e l’impostazione grafica impediscono che la scheda utente scompaia dietro le altre. Tutte le babysitter di uno stesso comune appaiono sulla stessa pagina secondo un criterio di presenza, e di immediatezza della disponibilità.
Quindi le prime sono quelle on-line, poi, a seguire, appaiono le schede in ordine di login, dal più recente al più remoto”.
Basta riempire pochi campi per completare la procedura di iscrizione e cercare i lavoratori gratuitamente. In qualsiasi momento il profilo di chi cerca può essere integrato per trasformarsi in un profilo di datore di lavoro. La registrazione per lavorare è semplice, il sistema guida l’utente fino alla creazione del profilo e all’inserimento di almeno una prestazione. Risulta sempre possibile aggiungere, modificare o eliminare le singole prestazioni.
Effettuata la registrazione e la creazione del profilo se si viene scelti per lavorare il contatto reale può avvenire in 4 modi: con una telefonata, se si è inserito e reso visibile il numero, tramite la chat se si è on line su DoAnBe, attraverso un messaggio sull’app (simile a WhatsApp) se si ha l’applicazione installata, attraverso una mail di DoAnBe poiché ogni volta che viene lasciato un messaggio da un potenziale datore di lavoro, il sistema avverte l’utente dell’avvenuto contatto”. In sostanza non è una bacheca per annunci di lavoro in cui inserire il proprio curriculum, ma un social gratuito in cui creare un profilo personale, per pubblicizzare le proprie capacità lavorative, anche con fotografie e video, e indicare il luogo e gli orari in cui si è disponibili.
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Le tre creatrici(due laureate in giurisprudenza ed una educatrice all’infanzia) hanno lanciato questa sfida. Alla nascita dei figli hanno dovuto lasciare le loro occupazioni e hanno deciso di rimettersi in gioco appena c’è n’è stata possibilità, mettendo a punto DoAnBe, convinte che sia uno strumento utile per bypassare momenti di crisi e rimettere l’individuo in contatto con la propria identità sociale e con quella degli altri. L’utente può interagire in rete per ricostruire nella realtà quotidiana sostegni, aiuti materiali e servizi sviluppando ulteriori relazioni sociali per mezzo della creazione di opportunità di lavoro. Per la serie: in tempi di crisi, se il lavoro non c’è, inventiamocelo!
Aldo Palo
[Il sito DoandBe non è più raggiungibile – Aggiornamento del 11 gennaio 2017]