Budget 2014: perché investire nei Social Media

Clienti e prospect popolano sempre più i Social Media: non girarti dall’altra parte.
“Vai a scovare nuovi i clienti e vendi !”
Questo vecchio adagio ‘markettaro’ non sarà tecnologico ma – nella sostanza – è sempre attuale.
Infatti, ciò che è cambiato è solo il luogo (ora virtuale) in cui andare a visitare clienti e prospect, ascoltare le loro esigenze e concludere l’affare.
La piazza del mercato è diventata ‘Social’
Puoi provare ad ignorarlo ma ciò non ti aiuterà di certo…
E’ vero che molte aziende hanno remore ad investire nei Social Media per vari motivi, tra i quali:
- La crisi finanziaria che limita il Budget da investire.
- Scarsa conoscenza delle dinamiche e potenzialità dei Social Media.
- Non vengono loro illustrati i vantaggi dei Social Media in maniera tangibile.
Di certo, in un Business ad alto contenuto tecnologico, salire in ritardo su un treno può costare caro in termini di competitività, opportunità di Business e quindi di vendite non concretizzate.
Perché è proprio di fatturato che ti sto parlando.
Il peso specifico delle conversazioni
I contatti e le conversioni in vendita si concretizzano attraverso conversazioni sia Offline, sia soprattutto Online.
Non si tratta di ‘chiacchiere da bar’ bensì di utilizzare il linguaggio ed il contenuto adatto in base al contesto in cui ci si trova.
Pertanto devi essere flessibile e disponibile a confrontarti con nuove modalità di comunicazione ed interazione.
Il ruolo del Social Commerce
E’ evidente che i ‘marketer’ non possono pretendere che gli imprenditori comprendano da soli la forza prorompente del Social Commerce, perché non è questo il loro ruolo.
E’ il Marketer stesso che deve compiere opera di #SocialEvangelizzazione.
Deve saper convincere in maniera oggettiva l’imprenditore che specifiche attività con i Social Network contribuiscono fattivamente alla crescita di Business.
Nella letterina a Babbo Natale oltre agli auguri, impegnamoci ad ascoltare di più e a farci ascoltare.
Paolo Fabrizio